Giappone, addio al mal d’auto con un suono speciale a 100 Hz
Addio mal d'auto: un suono a 100 Hz stimola gli organi otolitici dell'orecchio interno, attivando il sistema nervoso simpatico e riducendo nausea e vertigini durante il movimento. L'articolo Giappone, addio al mal d’auto con un suono speciale a 100 Hz è tratto da Futuro Prossimo.

Leggere in auto: per alcuni un piacevole passatempo durante i viaggi, per altri una tortura impensabile che scatena nausea, vertigini e sudori freddi. Il mal d’auto è uno di quei disturbi apparentemente banali ma capaci di rovinare completamente un’esperienza.
Farmaci che provocano sonnolenza, braccialetti dalla dubbia efficacia, tecniche di respirazione complicate: il repertorio di rimedi è vasto quanto spesso insoddisfacente. Ora, un team giapponese dell’Università di Nagoya ha scoperto qualcosa di sorprendentemente semplice: un suono specifico a 100 Hz, ascoltato anche solo per un minuto, può alleviare significativamente i sintomi del mal d’auto. La scoperta, pubblicata su Environmental Health and Preventive Medicine, potrebbe cambiare per sempre (finalmente) il modo in cui trattiamo questo fastidioso disturbo.
Una terapia sonora contro il mal d’auto
È il gruppo di ricerca guidato da Takumi Kagawa e Masashi Kato presso la Scuola di Medicina dell’Università di Nagoya (già visti per questo studio sui capelli grigi) ad aver fatto la scoperta che potrebbe liberare milioni di persone dall’incubo del mal d’auto. Utilizzando una “tecnologia di stimolazione sonora unica” un dispositivo che stimola l’orecchio interno con una specifica lunghezza d’onda sonora) sono riusciti a ridurre significativamente i sintomi della chinetosi, quello che chiamiamo mal d’auto e che in realtà si può manifestare in diversi scenari.
Il nostro studio ha dimostrato che la stimolazione a breve termine utilizzando un suono unico chiamato ‘sound spice’ allevia i sintomi del mal d’auto, come nausea e vertigini.
L’aspetto più sorprendente? Bastano appena 60 secondi di esposizione per ottenere benefici tangibili. Il livello sonoro efficace rientra nel range dell’esposizione quotidiana al rumore ambientale, suggerendo che questa tecnologia sonora è tanto efficace quanto sicura. Non mi sembra vero che qualcosa di così semplice possa funzionare dopo anni di rimedi complicati e spesso inefficaci.
Come funziona questa magia acustica?
Il principio scientifico dietro questa scoperta è affascinante. “Le vibrazioni del suono unico stimolano gli organi otolitici nell’orecchio interno, che rilevano l’accelerazione lineare e la gravità”, ha spiegato Kato. In pratica, questo stimolo sonoro attiva ampiamente il sistema vestibolare, responsabile del mantenimento dell’equilibrio e dell’orientamento spaziale.
Per testare l’efficacia del dispositivo, i ricercatori hanno reclutato partecipanti volontari che sono stati esposti a questo suono particolare. Dopo la stimolazione, hanno indotto il mal d’auto usando un’altalena, un simulatore di guida o facendo un giro in auto. I risultati sono stati valutati attraverso il controllo posturale, le letture ECG e i risultati del Motion Sickness Assessment Questionnaire.
Risultati promettenti per i viaggiatori
L’esposizione al suono unico prima di essere sottoposti al simulatore di guida ha migliorato l’attivazione del nervo simpatico. I ricercatori hanno scoperto che sintomi come “stordimento” e “nausea”, spesso associati al mal d’auto, venivano alleviati.
Questi risultati suggeriscono che l’attivazione dei nervi simpatici, che sono spesso disregolati nel mal d’auto, è stata oggettivamente migliorata dall’esposizione al suono unico.
“Il rischio per la salute dell’esposizione a breve termine al nostro suono unico è minimo”, ha affermato Kagawa. “Dato che il livello di stimolo è ben al di sotto degli standard di sicurezza del rumore sul posto di lavoro, questa stimolazione dovrebbe essere sicura se usata correttamente.”
I risultati suggeriscono un modo sicuro ed efficace per migliorare il mal d’auto, offrendo potenzialmente aiuto a milioni di sofferenti. I ricercatori intendono sviluppare ulteriormente la tecnologia con l’obiettivo di applicazioni pratiche per varie situazioni di viaggio, inclusi viaggi aerei e marittimi.
Mi piace pensare che presto potremmo avere un’app sul telefono che, con un semplice suono, ci liberi dall’incubo del mal d’auto. Sarebbe una di quelle piccole rivoluzioni che non cambiano il mondo, ma lo rendono decisamente più vivibile per molti di noi.
L'articolo Giappone, addio al mal d’auto con un suono speciale a 100 Hz è tratto da Futuro Prossimo.