Funivia Monte Faito, quattro indagati per il disastro
Iscritti nel registro degli indagati due dirigenti e due dipendenti dell’EAV che gestisce l’impianto

Roma, 22 aprile 2025 - Quattro persone sono state iscritte nel registro degli indagati per la tragedia della funivia del Monte Faito dove hanno perso la vita 4 persone. Si tratta di dirigenti e dipendenti dell'Eav, ente gestore dell'impianto: Marco Imparato (responsabile esercizio e manutenzione della funivia) Pasquale Sposito (direttore generale), Giancarlo Gattuso e Pasquale di Pace, entrambi dipendenti dell'Ente Autonomo Volturno.
Giovedì invece sono attese le autopsie disposte dalla Procura di Torre Annunziata sulle salme delle quattro vittime del disastro. E nei prossimi giorni ci sarà il primo sopralluogo dei consulenti della Procura di Torre Annunziata sul luogo del disastro.
Giovedì scorso la tragedia: una cabina della funivia che collega Castellammare di Stabia con quota 1.100 è precipitata causando quattro morti e un ferito grave. Dai primi rilievi si sa che la cabina precipitata era ancora agganciata al cavo, quindi verrà messa sotto la lente d'ingrandimento la fune d'acciaio e il sistema dei freni che ha bloccato la cabina a valle ma non la corsa a ritroso di quella che si è schiantata.
Le vittime sono Janan Suliman, farmacista israelo-palestinese di 25 anni; Elaine Margaret Winn, 58enne britannica, suo marito Derek Winn, 65 anni, e il macchinista dell'Eav (l'ente gestore della funivia) Carmine Parlato di 59 anni, residente a Castellammare. Mentre è ancora in ospedale, molto grave, Thabet Suliman, 23 anni, fratello di Janan.