Funerali Papa Francesco, la diretta: in piazza San Pietro 200mila persone. “Ha toccato le menti e i cuori parlando di pace, migranti e poveri”
Sono in corso i funerali di Papà Francesco, morto lunedì scorso a 88 anni a causa di un ictus. La messa esequiale è celebrata sul sagrato della basilica San Pietro in Vaticano, presieduta dal cardinale decano Giovanni Battista Re, prefetto emerito della Congregazione per i vescovi. Dopo la messa, il feretro di Bergoglio sarà accompagnato a […]

Sono in corso i funerali di Papà Francesco, morto lunedì scorso a 88 anni a causa di un ictus. La messa esequiale è celebrata sul sagrato della basilica San Pietro in Vaticano, presieduta dal cardinale decano Giovanni Battista Re, prefetto emerito della Congregazione per i vescovi. Dopo la messa, il feretro di Bergoglio sarà accompagnato a passo d’uomo per 6 chilometri, fino alla basilica di Santa Maria Maggiore, luogo prescelto da Francesco per la sua sepoltura.
Tra piazza San Pietro e via della Conciliazione, si stima siano presenti 200mila persone. Ai funerali del Papa partecipano 160 delegazioni da tutto il mondo, tra cui 50 capi di stato o di governo e 10 sovrani regnanti.
L’Italia è rappresentata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dai presidenti di Senato e Camera Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, dal ministro degli Esteri Antonio Tajani e dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.
Ci sono poi, tra gli altri, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il suo predecessore Joe Biden, il francese Emmanuel Macron, il tedesco Olaf Scholz (cancellare uscente), la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Per il Regno Unito partecipano il premier Keir Starmer e il principe William, per la Spagna il re Felipe VI con la regina Letizia. E poi i presidenti di Brasile e Argentina, Ignacio Lula e Javier Milei. La Russia è presente con una delegazione guidata dalla ministra della Cultura Olga Borisovna Lyubimova [LEGGI ANCHE: Incontro “molto produttivo” fra Trump e Zelensky prima dei funerali di Papa Francesco].
“Nonostante la sua finale fragilità e sofferenza, Papa Francesco ha scelto di percorrere questa via di donazione fino all’ultimo giorno della sua vita terrena. Egli ha seguito le orme del suo Signore, il buon Pastore, che ha amato le sue pecore fino a dare per loro la sua stessa vita”, ha sottolineato Re durante l’omelia funebre. “Il plebiscito di manifestazioni di affetto e di partecipazione, che abbiamo visto in questi giorni dopo il suo passaggio da questa terra all’eternità, ci dice quanto l’intenso Pontificato di Papa Francesco abbia toccato le menti e i cuori”.
Il cardinale ha ricordato le “esortazioni” di Bergoglio “in favore dei rifugiati e dei profughi”: “Costante – ha aggiunto – è stata anche l’insistenza nell’operare a favore dei poveri”. E ancora: “Di fronte all’infuriare delle tante guerre di questi anni, con orrori disumani e con innumerevoli morti e distruzioni, Papa Francesco ha incessantemente elevata la sua voce implorando la pace e invitando alla ragionevolezza, all’onesta trattativa per trovare le soluzioni possibili, perché la guerra, diceva, è solo morte di persone, distruzioni di case, ospedali e scuole. La guerra lascia sempre, è una sua espressione, il mondo peggiore di come era precedentemente: essa è per tutti sempre una dolorosa e tragica sconfitta”.
“In contrasto con quella che ha definito ‘la cultura dello scarto’, ha parlato della cultura dell’incontro e della solidarietà. Il tema della fraternità ha attraversato tutto il suo Pontificato con toni vibranti”, ha affermato il cardinale decano.
La tomba che accoglierà la salma di Francesco nella basilica di Santa Maria Maggiore è stata realizzata in marmo di provenienza ligure con la sola iscrizione “Franciscus” e la riproduzione della sua croce pettorale. La tomba è stata preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza della Basilica di Santa Maria Maggiore, nei pressi dell’altare di San Francesco. Il feretro del Papa sarà accolto sui gradini della basilica da una quarantina di poveri, senza fissa dimora, detenuti, persone transgender, migranti.