Ftse Mib, Dax ed Euro Stoxx 50: i target da monitare molto attentamente

Come detto a proposito dell’indice Ftse Mib nell’articolo della scorsa settimana, era importante “tenere d’occhio quei riferimenti grafici (i supporti) che possono far sospettare un cedimento del trend (area 37.600 punti, come scritto). Era prudente, era auspicabile, era giusto. E’ infatti proprio la perdita di tale livello che ha reso possibile quello che è avvenuto... Leggi tutto

Apr 4, 2025 - 14:07
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Ftse Mib, Dax ed Euro Stoxx 50: i target da monitare molto attentamente

Come detto a proposito dell’indice Ftse Mib nell’articolo della scorsa settimana, era importante “tenere d’occhio quei riferimenti grafici (i supporti) che possono far sospettare un cedimento del trend (area 37.600 punti, come scritto). Era prudente, era auspicabile, era giusto. E’ infatti proprio la perdita di tale livello che ha reso possibile quello che è avvenuto dopo ossia l’inversione del trend (che è diventato ribassista di medio periodo) e la conseguente discesa fino ai valori attuali (Figura 1).

Fig 1. Future Ftse Mib – Grafico settimanale

Se il trend di medio periodo è dunque diventato ribassista, così non è per quello di lungo, è naturale che sia così. Vi immaginate un tipo di oscillazione che non avvenga a gradini ma che perda subito 20.000 punti in un giorno solo? Ci sono vari passi e passaggi. Il prossimo passaggio è per 35.500 punti, livello che se raggiunto, darà la possibilità di comprare o di vendere, a seconda che venga tenuto o che venga rotto. Ci si aspetta dunque che venga raggiunto e che lì ci sia la caccia al piccolo risparmiatore (Figura 2).

Fig 2. Future Ftse Mib – Grafico settimanale

Anche il Dax ha rotto il livello segnalato di 22.500 punti e, giustamente, ha pagato lo scotto. Lo attendono i livelli attrattivi (e per alcuni pericolosamente attraenti) di 21.300 punti. Lì (ammesso che ci arrivi) qualcuno che non ha segnali ci proverà a comprare, accollandosi il rischio che si vada a 18.500 punti, il supporto successivo.

Fig 3. Dax future – Grafico settimanale

Invece l’indice europeo Euro Stoxx 50 aveva, come detto nell’occasione, i livelli di “barriera” già rotti la scorsa settimana (erano 5.400 punti). Non si può esser stupiti dunque il crollo attuale che lo porta a ridosso del suo più prossimo supporto (5080 in Figura 4).

Fig 4. Euro Stoxx 50 future – Grafico settimanale

A cura di Fabio Pioli, trader, analista finanziario e ideatore di Miraclapp