Formula 1 | Vigna difende la Ferrari: “Team concentrato e motivato, l’obiettivo resta vincere”

Formula 1 Vigna Ferrari – Nel mezzo di un avvio di campionato più complesso del previsto, in casa Ferrari serve compattezza. La pressione legata ai risultati non soddisfacenti, infatti, impone al gruppo una risposta non solo tecnica, ma anche gestionale. È in questo contesto che l’intervento dell’amministratore delegato Benedetto Vigna assume un significato preciso: ricompattare l’ambiente e ribadire la fiducia nel lavoro svolto dalla squadra. Durante l’assemblea degli azionisti Ferrari, tenutasi ad Amsterdam, il manager ha preso posizione in modo chiaro, sottolineando l’impegno del Cavallino in vista dei prossimi impegni stagionali. L’obiettivo dichiarato non cambia: puntare alla vittoria, sia nel Mondiale di Formula 1 che nel campionato Endurance.

Vigna rilancia la Ferrari

“In Formula 1, il team è più concentrato che mai a lottare per conquistare podi e vittorie, forte dei progressi compiuti e alimentato da una motivazione incessante”, ha dichiarato Vigna. “Nel 2025 ci impegniamo a competere ai massimi livelli sia nei campionati di Formula 1 che di Endurance, con un team rafforzato e un obiettivo chiaro: vincere”. Le parole dell’ad arrivano in un momento delicato per la scuderia di Maranello. Le prime due gare del 2025 non hanno prodotto i risultati sperati e la SF-25, sebbene in crescita rispetto al debutto, non è ancora al livello dei principali contendenti al titolo. Il weekend di Jeddah, ultima tappa di una serie di tre Gran Premi consecutivi, sarà fondamentale per misurare ulteriormente il potenziale della monoposto.

Squadra nel segno della continuità

Nel corso dell’assemblea è stata confermata anche la nuova composizione del consiglio di amministrazione. John Elkann e lo stesso Benedetto Vigna sono stati rieletti amministratori esecutivi, mentre Piero Ferrari, Delphine Arnault, Francesca Bellettini, Eduardo H. Cue, Sergio Duca, John Galantic, Maria Patrizia Grieco, Adam Keswick, Michelangelo Volpi e Tommaso Ghidini sono stati nominati amministratori non esecutivi. In attesa del ritorno in pista, le dichiarazioni dell’amministratore delegato rappresentano un segnale forte di coesione interna. L’intenzione è quella di proteggere il gruppo da pressioni esterne e di favorire un clima positivo, condizione indispensabile per affrontare con determinazione il prosieguo del campionato.