Formula 1 | Imola si prepara al Gran Premio 2025, ma il futuro resta incerto
All’Autodromo Enzo e Dino Ferrari è stato presentato ufficialmente il Gran Premio di Imola 2025 di Formula 1, in programma

All’Autodromo Enzo e Dino Ferrari è stato presentato ufficialmente il Gran Premio di Imola 2025 di Formula 1, in programma dal 16 al 18 maggio. Mentre cresce l’attesa per uno degli appuntamenti più seguiti della stagione, il futuro del circuito emiliano nel calendario mondiale rimane un tema aperto. Il contratto siglato nel 2020, che ha riportato la gara del Santerno nel Circus dopo 14 anni di assenza, è come noto in scadenza e il rinnovo non è ancora stato definito.
Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele De Pascale, ha chiarito la posizione delle istituzioni locali: “Non intendiamo arrenderci. Faremo tutto il possibile per mantenere il Gran Premio, ma non è questo il momento per discutere pubblicamente di trattative”.
Il commissario straordinario dell’ACI, Tullio Del Sette, ha ricordato l’importanza del recente rinnovo di Monza fino al 2031, ma ha sottolineato che la presenza del circuito brianzolo non esclude quella di Imola: “La priorità è lavorare insieme per mantenere due gare in Italia, purché ci sia l’impegno di tutti”. Anche il sindaco di Imola, Marco Panieri, ha evidenziato la necessità di fare squadra: “La vera sfida è con gli altri Paesi, non all’interno del nostro”.
Per l’edizione 2025 sono attese oltre 200.000 persone nei tre giorni di gara, con un indotto stimato di circa 300 milioni di euro. La capienza massima giornaliera dell’Autodromo raggiungerà i 92.500 spettatori grazie all’installazione delle tribune temporanee. L’attenzione, oltre ovviamente che sulla Ferrari, sarà puntata anche su Kimi Antonelli, il giovane bolognese di 18 anni al debutto nel Gran Premio di casa.
La settimana che precede la corsa sarà animata da numerose iniziative nel centro cittadino, con eventi pensati per coinvolgere tifosi e famiglie: degustazioni, concerti, spettacoli, incontri con i piloti, mostre e attività legate ai motori e alla cultura locale. Il cuore dell’evento sarà il centro storico, dove il Made in Italy sarà protagonista tra food, artigianato e motori.