Firenze, la “prima” del Maggio Musicale: ospiti e vip. 8 minuti di applausi per “Salome”
Le parole del sovrintendente Carlo Fuortes prima dello spettacolo che inaugura l’87esima stagione. “Iniziamo – dice – con Salome, che è un'opera molto importante, un capolavoro del Novecento, che richiede un teatro in forma, perché è molto complessa per l'orchestra”

Firenze, 13 aprile 2025 – Emozione e grande partecipazione per un evento strategico per la vita culturale fiorentina. L’inaugurazione dell87esima edizione del Maggio Musicale Fiorentino ha richiamato molti volti noti. In scena la “Salome” di Richard Strauss.
Sul podio, alla guida dell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, il maestro Alexander Soddy, al suo debutto in Teatro. La regia dello spettacolo è stata firmata da Emma Dante, anche lei al suo debutto al Maggio. Un altro debutto fiorentino è stato segnato dal soprano Lidia Fridman, che ha riscosso un particolare gradimento con un tripudio di applausi. Il cast vocale ha schierato le voci di Nikolai Schukoff che ha vestito i panni di Herodes, Anna Maria Chiuri in quelli di Herodias e di Brian Mulligan che ha interpretato Jochanaan. Le scene di questo nuovo allestimento sono curate da Carmine Maringola, i costumi sono di Vanessa Sannino, le luci di Luigi Biondi e la scenografia di Silvia Giuffrè.
"Questo è il primo Festival del Maggio – dice il sovrintendente del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Carlo Fuortes – in cui abbiamo pensato un programma ex novo, con delle opere importanti, con dei concerti importanti, con un'idea nuova. Iniziamo con Salome, che è un'opera molto importante, un capolavoro del Novecento, che ovviamente richiede un teatro in forma, perché è molto complessa per l'orchestra, ha dei cantanti che devono cantare in modo straordinario, una regia che si deve confrontare con uno dei giganti della cultura occidentale come Salome, che per duemila anni ha nutrito la letteratura, l'arte figurativa, la musica, il teatro, e quindi credo che sia una inaugurazione veramente importante, spero che piaccia". Sul podio il maestro Alexander Soddy. Firenze, il Maggio Musicale: la "prima" dell'87esima edizione
"La città sta rispondendo molto bene, veramente, molto meglio di come mi aspettassi - ha aggiunto Fuortes -. I dati del botteghino sono veramente straordinari, siamo due o tre volte più degli scorsi anni, quindi credo che se il buongiorno si vede al mattino ci sarà un ottimo futuro. Il Teatro è in salute e quindi sarà un Festival tutto da godere".
Il sovrintendente ha spiegato di essere impegnato a fare una programmazione "di qualità. E' in questo Teatro si può fare, perché ci sono dei grandi complessi artistici, del personale tecnico molto qualificato, degli amministrativi molto qualificati".
"Quando si fa un programma di qualità - ha sottolineato -, i cittadini, gli spettatori, non soltanto fiorentini, ma anche toscani, italiani e stranieri rispondono, e quindi da questo punto di vista credo che sta andando tutto molto bene".
"Per il Teatro del Maggio – dice la sindaca Sara Funaro – stiamo avendo una risposta da parte dei cittadini che è straordinaria. L'abbiamo visto con tutte le opere che ci sono state in questa stagione e con tutti i concerti, sempre con tantissima partecipazione. E lo abbiamo visto con gli incassi, che sono aumentati, anche rispetto al bilancio di previsione che avevamo approvato"