Ferrari: Vasseur tace sul set-up modificato per evitare polemiche…

Ferrari non riesce a confermare l’ottima qualifica di ieri. Vasseur sottolinea come la sessione decisiva per la griglia di partenza sia stata molto più complicata, con la Rossa che ha faticato a trovare il giusto bilanciamento della monoposto. Tuttavia, la prestazione offerta non è da buttare. Ancora una volta, Lewis si è mostrato più efficace […]

Mar 22, 2025 - 12:12
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Ferrari: Vasseur tace sul set-up modificato per evitare polemiche…

Ferrari non riesce a confermare l’ottima qualifica di ieri. Vasseur sottolinea come la sessione decisiva per la griglia di partenza sia stata molto più complicata, con la Rossa che ha faticato a trovare il giusto bilanciamento della monoposto. Tuttavia, la prestazione offerta non è da buttare. Ancora una volta, Lewis si è mostrato più efficace di Charles, che, nonostante le modifiche alla configurazione della vettura, non è riuscito a tenere il passo del compagno di squadra.

Il cambio di pressioni Pirelli

Lo abbiamo detto tante volte: ogni singolo dettaglio in Formula 1 conta. Ancora una volta, Pirelli ha deciso di modificare le pressioni degli pneumatici nel corso del weekend. È noto come la Ferrari abbia spesso sofferto questo tipo di provvedimento, perdendo competitività a causa di tali cambiamenti. Il costruttore italiano temeva una deformazione eccessiva dovuta a un livello di spinta verticale superiore alle previsioni.

Il tutto con l’obiettivo di preservare l’integrità dello pneumatico per il resto del fine settimana. Così, si è deciso di intervenire nuovamente, nonostante tutti i team avessero già pianificato la gestione delle gomme a pressioni specifiche. L’ordine è stato chiaro e vincolante: 1 PSI in più su entrambi gli assi delle monoposto, senza possibilità di deroga per nessuna scuderia.

Ferrari Vasseur F1
Il cambio di pressioni della Pirelli per il Gran Premio della Cina

Il problema generale è questo: tali modifiche troppo spesso hanno cambiato il rendimento. D’altra parte parliamo di un parametro decisivo per ultimare al meglio gli pneumatici. La Federazione Internazionale non dice nulla, tutto in nome della sicurezza. Per la Sprint Race vinta da Hamilton non sembra aver inciso sulla Rossa, resta da capire se lo abbia fatto durante la qualifica odierna…

Il rendimento della Ferrari SF-25

Lewis non si deprime. Sa che nel piede aveva un paio di decimi in più che potevano portarlo nella lotta per la prima fila. Lui stesso ne fa parola davanti ai microfoni della F1. Il suo giro non è stato perfetto, poiché l’equilibrio della vettura non era ottimale. Buono, ma non sufficiente a spingere al massimo l’auto. I cambi sulla messa a punto hanno creato un certo eccesso di rotazione, che in alcuni punti del tracciato non era facile amministrare.

Se analizziamo i tempi dell’inglese, scopriamo che rispetto a ieri è stato più lento di un decimo in totale: più rapido nei primi 2 settori, più lento di 3 nel terzo. Questo è dovuto anche al suddetto ritocco al setup in vista della gara di F1 in China, dove si è cercato di pensare maggiormente al rendimento con tanta benzina a bordo. Anche Leclerc non la vede così scura. Il monegasco è soddisfatto della sua prestazione ed è comunque più lento di ieri, sottolineando che, rispetto agli altri, non sono migliorati così tanto.

Ferrari Vasseur F1
Un pneumatico Pirelli nel fine settimana del Gran Premio della Cina

Il monegasco è abbastanza sincero quando parla della fatica che fa su questa pista, un layout che lo mette in difficoltà. Poi parla delle pressioni e non esclude che possano aver fatto più male alla Ferrari rispetto al resto dei competitor. Si riserva di analizzare con il team tutti i dati prima di avere la certezza, ma il dubbio c’è eccome, e non potrebbe essere altrimenti considerando tutto quello che è successo nel campionato scorso.

Il “mistero inutile” sul set-up in vista della gara

Il ritmo della Ferrari nella Sprint Race era molto buono. Ne abbiamo parlato stamattina, tramite la nostra consueta analisi del ritmo. Hamilton ha dato prova che la Rossa se la può giocare ma Charles lo conferma solo in parte, sostenendo che in questo weekend sia Lewis ad andare davvero molto forte. Tuttavia, bisogna pensare che non avere nessuno davanti è diverso, senza la scia turbolenta che toglie carico alla monoposto.

Charles lo ha già provato a sue spese e, per questo, non è poi così convinto che potranno accedere al ritmo massimo partendo dietro. Anche Vasseur si unisce al coro delle preoccupazioni, in quanto l’alto degrado fa paura un po’ a tutti. Non scende nel dettaglio, Fred. Non vuole parlare del fatto che hanno modificato la macchina di F1 in vista della gara per non dare adito a polemiche. Chissà poi cosa c’è da nascondere…

Ferrari Vasseur F1
un pensieroso Frederic Vasseur, team principal della Scuderia Ferrari

Per il francese il caso pressioni non era un problema, zittendo di fatto i dubbi di Leclerc. Una chiara presa di posizione alla quale noi non mettiamo la mano sul fuoco e che, anche in questo caso, ci sembra piuttosto utile ad evitare le solite polemiche urticanti che non fanno bene all’ambiente. Non ci resta che attendere domani e vedere che succede, considerando che la Rossa vista a Melbourne è solo un lontano parente, per fortuna.

Autore: Zander Arcari – @berrageiz 

Immagini: Scuderia Ferrari – F1Tv