Ferrari in seconda fila, Leclerc si candida al podio: qualifiche GP Giappone

Max Verstappen ha conquistato la pole position numero 41 della sua carriera, la quarta consecutiva in Giappone. Il pilota della Red Bull ha fatto un tempo clamoroso in 1:26.983, staccando di soli dodici millesimi la McLaren di Norris. Con una RB21 palesemente inferiore alla MCL39, l’olandese ha dimostrato ancora una volta di essere un autentico […]

Apr 5, 2025 - 09:45
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Ferrari in seconda fila, Leclerc si candida al podio: qualifiche GP Giappone

Max Verstappen ha conquistato la pole position numero 41 della sua carriera, la quarta consecutiva in Giappone. Il pilota della Red Bull ha fatto un tempo clamoroso in 1:26.983, staccando di soli dodici millesimi la McLaren di Norris. Con una RB21 palesemente inferiore alla MCL39, l’olandese ha dimostrato ancora una volta di essere un autentico fenomeno. Quarta posizione per la Ferrari di Leclerc, mentre Hamilton è soltanto ottavo, alle spalle anche della Racing Bulls di Hadjar.

Q1, i primi otto in meno di tre decimi

La speranza è che non ci siano altre interruzioni per via dei focolai creati dalle scintille che vanno a toccare l’erba molto secca ai lati del tracciato, cosa accaduta due volte in FP2 e altrettante in FP3. La FIA ha bagnato per un paio d’ore i tratti più “colpiti” da questo problema, che speriamo venga risolto anche in ottica gara. Con la pioggia prevista nel corso della notte giapponese, il tutto dovrebbe aggiustarsi “naturalmente”.

Subito una sorpresa in casa Ferrari a inizio Q1: Lewis Hamilton è sceso in pista con gomma media, e il tempo sul giro ne risente e non poco, avendo chiuso a sei decimi dal crono di Leclerc. Piastri si piazza davanti a Norris di 90 millesimi, ma è Russell a infilarsi tra le due McLaren: l’inglese della Mercedes è ancora una volta il terzo incomodo, pronto a dare fastidio. Verstappen è quarto davanti a Charles, mentre il sette volte campione del mondo è fuori dalla top dieci dopo aver girato con la gomma gialla.

Ferrari Leclerc
Lewis Hamilton (Ferrari) – GP Giappone 2025

Lando si rilancia con lo stesso set di soft, mettendosi in prima posizione, seguito però da Leclerc di soli 75 millesimi: passaggio ai box per il pilota della Ferrari, ma stesso treno di gomme morbide. Hamilton invece è costretto a rimediare dopo il tempo molto lento fatto con le medie e che lo aveva relegato in diciottesima posizione. Il giro del britannico non è nulla di eccezionale, sesto alle spalle anche di un grandissimo Bearman.

I primi due decidono di rimanere ai box per l’ultimo tentativo, ampiamente salvi: ci sono dei miglioramenti, ma la cosa incredibile è vedere i primi otto, facenti parti dei quattro top team, in meno di tre decimi. Piastri è primo in 1:27.697, seguono Russell, Norris, Leclerc, Hamilton (miglioratosi alla fine, nda), Verstappen, Tsunoda e Antonelli, tutti racchiusi in 281 millesimi. Da notare il tempo del giapponese della Red Bull, a soli 24 millesimi dal quattro volte campione del mondo.

Eliminati Hulkenberg, Bortoleto, Ocon, Doohan e Stroll: Q1 degna di nota per Bearman, praticamente salvo ancor prima dell’ultimo tentativo, mentre il compagno di squadra guarderà il resto delle qualifiche dai box. Dentro anche le due Racing Bulls: Hadjar lamenta uno strano problema nell’abitacolo e che lo affligge dalle FP3, mentre Lawson rinasce dopo l’incubo Red Bull, entrando in Q2 di un nulla all’ultimo secondo.

Q2, fuoco e scintille

Tutti in pista con gomma nuova soft per il primo tentativo, eccezion fatta per le Ferrari di Hamilton e Leclerc, la Red Bull di Tsunoda e la Haas di Bearman. Norris fa un giro molto vicino al record della pista detenuto ancora da Sebastian Vettel: 1:27.146 per l’inglese della McLaren, segue il solito Russell, un ottimo Verstappen davanti anche a Piastri e un sorprendente Albon con la Williams.

Ferrari Leclerc
Escursione di Lando Norris alla Degner – GP Giappone 2025

Per trovare le Ferrari dobbiamo arrivare al sesto posto di Hamilton, staccato di sei decimi da Norris con pneumatici usati. Subito dietro troviamo Leclerc, anch’egli con la stessa strategia del compagno di squadra. Chiudono la top ten Antonelli, Hadjar e Gasly. Purtroppo ancora bandiera rossa per via di un incendio causato dalle scintille lasciate dalle vetture, questa volta all’interno della mitica 130R. Un problema che la F1 non è riuscita a risolvere in due giorni di attività in pista.

Dopo alcuni minuti ecco la bandiera verde: subito in pista le due Ferrari, con Leclerc e Hamilton che si migliorano di un paio di decimi con gomme nuove, e il monegasco è quarto davanti al compagno di squadra di appena dieci millesimi. I distacchi continuano ad essere minimi, ma entrambe le SF-25 sono alle spalle non solo di Russell, ma anche di un ottimo Verstappen. I cavallini rientrano ai box per alcune regolazioni sull’ala anteriore e poi di nuovo in pista per l’ultimo tentativo del Q2.

L’ultimo tentativo di Lewis Hamilton finisce già alla prima curva per via di un impeding da parte di Carlos Sainz, il quale aveva appena finito il suo giro in dodicesima posizione e quindi eliminato. Norris chiude davanti a Russell, Verstappen e Piastri la sua seconda sessione di qualifica: Leclerc e Hamilton sono al quinto e sesto posto, e sono dentro in Q3 anche Antonelli, Bearman, Hadjar e Albon. Delusione per Tsunoda, eliminato e quindicesimo, anche dietro Lawson, quattordicesimo. Gli altri fuori: Gasly, Sainz come già scritto e Alonso.

Q3, il capolavoro di Max Verstappen

Il primo tentativo del Q3 si chiude con Oscar Piastri in pole position provvisoria: il pilota della McLaren ha stampato un 1:27.052, ovvero il nuovo record della pista. Seguono a due decimi un grandissimo Verstappen, un ottimo Leclerc e un Russell meno performante del previsto probabilmente, bravo nel primo settore dello Snake, meno nel resto della pista. Terza fila provvisoria per Norris, grande delusione al momento, e Lewis Hamilton, a sei decimi dall’australiano. Chiudono la top ten Hadjar, Bearman, Albon e Antonelli.

L’ultimo giro ci consegna una pole position straordinaria di Max Verstappen: il campione del mondo olandese è alla quarta pole consecutiva a Suzuka, e per 12 millesimi si mette dietro Lando Norris, bravissimo a migliorare il suo tempo, ma non abbastanza per partire davanti a tutti. Piastri e Leclerc, comunque bravo quarto, partiranno dalla seconda fila. Le due Mercedes di Russell e Antonelli si ritrovano in quinta e sesta posizione, mentre per trovare Hamilton bisogna andare in quarta fila, ottavo addirittura alle spalle di Hadjar. Bearman e Albon, infine, in quinta fila.

Ferrari Leclerc
Max Verstappen (Red Bull) – GP Giappone 2025

La Ferrari aveva come obiettivo quello di conquistare almeno la seconda fila, e Leclerc ci è riuscito, piazzandosi davanti allo spauracchio Russell e inserirsi quindi nella lotta per il podio domani. Delude Hamilton, perché l’ottavo posto del sette volte iridato deve essere analizzato per bene, alle spalle anche di una Racing Bulls. La gara è lunga, ma complicata per chi parte da metà gruppo.

Autore: Andrea Bovone

Immagini: Scuderia FerrariMcLaren F1 TeamRed Bull Content Pool