Fanno un necrologio contro la preside, lo scherzo macabro rimasto anonimo: «Ecco tutti i docenti che hai fatto scappare»

Uno scherzo macabro ha colpito la preside del polo scolastico Veronesi, Laura Scalfi, di Rovereto, in provincia di Trento. Nella giornata del 1° aprile (nota per l’usanza di fare scherzi), sulle bacheche cittadine dedicate agli annunci mortuari sono comparsi necrologi fasulli che riportavano i nomi, celati dietro iniziali, di presunti docenti “scomparsi”. Ma il bersaglio del messaggio, più che gli insegnanti citati, è la dirigente Laura Scalfi. L’annuncio, redatto con toni volutamente beffardi, commemora i «caduti per Laurite», un riferimento evidente alla preside, accusata implicitamente di aver fatto allontanare diversi insegnanti nel corso degli anni. Il testo parla di docenti «sopraffatti dal male incurabile della Laurite acuta» e prosegue con un invito sarcastico: «Non fiori, ma segnalazioni di altri docenti dispersi, per erigere una stele in piazzale Orsi». Un riferimento alta continua rotazione del corpo docente all’interno dell’istituto.

La replica della dirigente

Di fronte a questa sorta di pesce d’aprile, la dirigente Scalfi ha scelto di non lasciarlo passare sotto silenzio. «Scherzi del genere di solito si accolgono con un sorriso», ha commentato al Corriere della Sera, «ma quando si trasformano in necrologi affissi accanto a quelli di persone realmente scomparse, un po’ di buon gusto in più non guasterebbe». Ma dietro il gesto, che a molti è apparso solo un’ironia di cattivo gusto, si potrebbe celare una protesta più profonda. L’ipotesi è che a ideare il necrologio siano stati alcuni docenti insoddisfatti, che hanno scelto un modo tanto provocatorio quanto discutibile per esprimere il loro dissenso sulla gestione del polo scolastico.

L'articolo Fanno un necrologio contro la preside, lo scherzo macabro rimasto anonimo: «Ecco tutti i docenti che hai fatto scappare» proviene da Open.