F1 News, Suzuka: Verstappen vince e Alonso lo esalta. Somiglianze con il 2012?
F1 News – Il Gran Premio del Giappone, disputato a Suzuka, ha visto ancora una volta Max Verstappen protagonista assoluto. Il pilota olandese ha sfoderato una prestazione magistrale, imponendosi in una gara dove la Red Bull RB21 sembrava, almeno sulla carta, lontana dalle prestazioni delle vetture rivali. Eppure, come spesso accade con Verstappen al volante, i numeri e le previsioni contano poco: conta il talento. A riconoscerlo non è stato solo il cronometro, ma anche uno dei campioni più rispettati […] The post F1 News, Suzuka: Verstappen vince e Alonso lo esalta. Somiglianze con il 2012? appeared first on F1 News - Notizie Formula 1, Auto e Motorsport.

F1 News – Il Gran Premio del Giappone, disputato a Suzuka, ha visto ancora una volta Max Verstappen protagonista assoluto. Il pilota olandese ha sfoderato una prestazione magistrale, imponendosi in una gara dove la Red Bull RB21 sembrava, almeno sulla carta, lontana dalle prestazioni delle vetture rivali. Eppure, come spesso accade con Verstappen al volante, i numeri e le previsioni contano poco: conta il talento.
A riconoscerlo non è stato solo il cronometro, ma anche uno dei campioni più rispettati del paddock, Fernando Alonso. Il due volte iridato spagnolo, oggi in forza all’Aston Martin, al termine della gara ha elogiato apertamente l’olandese, paragonandolo alla sua stessa straordinaria stagione del 2012, quando sfiorò il titolo mondiale con una Ferrari F2012 tecnicamente inferiore alla Red Bull RB8 disegnata da Adrian Newey.
Un salto nel passato: il 2012 secondo Alonso
Quel mondiale del 2012 è rimasto nella memoria di molti tifosi e addetti ai lavori come uno dei più intensi degli ultimi decenni. Alonso, con una monoposto Ferrari decisamente inferiore alla concorrenza, riuscì a rimanere in lotta per il titolo fino all’ultima gara contro un giovanissimo Sebastian Vettel. Complice la pioggia, una strategia impeccabile e una serie di prestazioni ai limiti dell’impossibile, l’asturiano collezionò podi e vittorie che oggi fanno scuola. Determinanti però, in negativo, furono episodi come l’incidente alla partenza causato da Romain Grosjean a Spa-Francorchamps, che gli costò punti preziosi in classifica.
Verstappen come Alonso? Suzuka fa riflettere
Tornando al presente, Suzuka 2025 ha offerto uno scenario che – secondo Alonso – potrebbe ricordare proprio quell’annata. Il motivo? La RB21, seppur sempre temibile, non è sembrata la monoposto dominante del recente passato. La McLaren è apparsa superiore sul passo gara e in qualifica, e lo stesso Yuki Tsunoda ha faticato enormemente, chiudendo solo in dodicesima posizione. Ma Verstappen ha fatto la differenza: ha portato la sua vettura al limite, ottenendo la pole al sabato e il trionfo la domenica, davanti a monoposto che sulla carta avrebbero dovuto dominarlo.
Verso un mondiale in salita?
Se davvero la Red Bull non sarà la forza dominante del 2025, allora potremmo trovarci di fronte a una stagione simile a quella del 2012: un campione in grado di trascinare oltre i limiti una vettura non perfetta, contro rivali forse più attrezzati, ma meno costanti. E se così fosse, prepariamoci a un mondiale emozionante, fatto di talento puro, imprevedibilità e, come sempre, grandi storie da raccontare.
Segui tutte le news F1
Leggi Di Più