La Mclaren sta attualmente puntando su Oscar Piastri e Lando Norris, ma potrebbe star già pensando ad un sostituto per il futuro

Lando Norris e Oscar Piastri si apprestano a iniziare la loro terza stagione insieme in McLaren, formando una delle coppie più temibili della griglia di Formula 1. Mentre il team si prepara a lottare per il titolo con la MCL39, il futuro dei due piloti non è scontato. La McLaren, infatti, potrebbe già avere pronto un sostituto nel proprio team di Formula E: Taylor Barnard.

Norris, punta di diamante della McLaren dal 2019, è diventato il pilota di riferimento per il team britannico. Piastri, dal canto suo, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per diventare campione del mondo, vincendo titoli di Formula 3 e Formula 2 prima di approdare in F1.

Norris e Piastri: una coppia vincente, ma per quanto?

Il rapporto tra i due è stato finora armonioso, facilitando il lavoro del team principal Andrea Stella. Tuttavia, con la MCL39 pronta a competere ai massimi livelli, la situazione potrebbe cambiare. Entrambi i piloti vogliono vincere e una lotta interna potrebbe creare tensioni, come accaduto in passato con la rivalità Hamilton-Rosberg in Mercedes.

Il team di Woking si trova nella miglior posizione degli ultimi quindici anni, ma la rivoluzione regolamentare del 2026 potrebbe cambiare tutto. Con l’arrivo dei nuovi motori e telai, i valori in pista potrebbero subire un drastico rimescolamento.

Se McLaren non sarà in grado di garantire vittorie e podi con continuità, Norris e Piastri potrebbero guardarsi intorno. Entrambi sono stati accostati a top team, e la scuderia britannica deve essere pronta a un’eventuale partenza di uno dei suoi piloti. Se uno tra Norris e Piastri decidesse di lasciare McLaren, la soluzione potrebbe essere già in casa. Taylor Barnard, attuale pilota britannico di McLaren in Formula E, sta impressionando il paddock con prestazioni eccezionali.

Il futuro di McLaren passa da Barnard?

Nato a Norwich, il britannico è attualmente al secondo posto nella classifica Formula E, grazie a tre podi nelle prime quattro gare della stagione, tra cui una pole position. La sua carriera, però, non è stata semplice. Senza grandi sponsor a supportarlo nelle formule minori, ha dovuto contare sull’aiuto di Oliver Rowland per emergere nel motorsport.

Dopo un ottimo percorso nel karting – dove è stato vicecampione europeo dietro Kimi Antonelli – ha avuto difficoltà a brillare in Formula 3 e Formula 2 a causa di vetture poco competitive. Nonostante le difficoltà, Barnard ha saputo cogliere le occasioni. Nel 2023 ha vinto la Sprint Race di Monaco in Formula 2, prima di concentrarsi sulla Formula E con McLaren. La sua rapidità di adattamento lo ha reso uno dei rookie più promettenti della categoria elettrica.

McLaren ha sempre investito sui giovani talenti, e Zak Brown starà sicuramente monitorando da vicino i progressi di Barnard. Se dovesse continuare a impressionare in Formula E, potrebbe diventare un degno sostituto in caso di addio di uno tra Norris e Piastri alla McLaren.

Con il cambio regolamentare del 2026 all’orizzonte, le decisioni di McLaren saranno cruciali per il futuro del team. Se Norris e Piastri dovessero restare, la squadra si troverà con un giovane talento di lusso in Barnard. Se invece uno dei due decidesse di cambiare aria, McLaren potrebbe già avere il suo sostituto perfetto.

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