F1 | Il CEO Domenicali finisce al parlamento inglese: il motivo

Stefano Domenicali, CEO della F1, è stato ospite al Parlamento inglese per discutere assieme a Greg Smith sul futuro del motorsport nel Regno Unito

Stefano Domenicali, Presidente e CEO della F1, è stato ospite presso il Parlamento inglese per un incontro di alto profilo sul futuro del motorsport nel Regno Unito. A ospitarlo è stato il parlamentare Greg Smith, che ha annunciato l’evento con entusiasmo sulla propria pagina X ufficiale.

Smith, che ricopre il ruolo di Presidente del gruppo parlamentare sul motorsport ha sottolineato l’importanza strategica della presenza della F1 nel Regno Unito. Non solo: anche dello stesso Regno Unito come centro nevralgico del motorsport mondiale.

Il CEO della F1 Domenicali ospite del parlamento inglese

Nel suo post pubblicato su X, il deputato ha scritto: “Fantastic to host @F1 global CEO & President Stefano Domenicali in Parliament today for a cross-party discussion on the future of motorsport in the UK. As Chair of @ParliamentMotor I’m passionate about ensuring the UK remains the global hub of the sport.”

Fantastic to host @F1 global CEO & President Stefano Domenicali in Parliament today for a cross-party discussion on the future of motorsport in the UK. As Chair of @ParliamentMotor I’m passionate about ensuring the UK remains the global hub of the sport. pic.twitter.com/NrPF2Sw7Fp

— Greg Smith MP (@gregsmith_uk) March 26, 2025

Il dialogo tra le parti ha avuto un carattere trasversale e costruttivo, volto a rafforzare il ruolo del Regno Unito nella scena internazionale. Il Paese, infatti, si rende protagonista della scena mondiale sia grazie alle sue tecnologie innovative sia come punto di riferimento per team, piloti e ingegneri.

La presenza di Domenicali al Parlamento britannico conferma il legame sempre più stretto tra la Formula 1 e politica industriale nazionale. Ben sette team su dieci, infatti, hanno scelto la loro base proprio nel Regno Unito. Anche per questo motivo, il Paese continua a rappresentare il cuore pulsante dello sviluppo tecnico e sportivo del campionato.

Il CEO della F1 non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali durante l’incontro. La sua visita, tuttavia, può essere interpretata come un segnale chiaro di apertura verso un futuro sempre più integrato tra motorsport e politiche pubbliche a supporto dell’innovazione e della sostenibilità.

L’incontro si inserisce in un contesto più ampio di cooperazione tra il mondo della Formula 1 e le istituzioni governative, a partire dalla transizione ecologica e allo sviluppo ecosostenibile.

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