Rally di Svezia: Oliver Solberg saldamente al comando del WRC2. Korhonen e Linnamae completano la tripletta virtuale griffata Toyota

Profeta in patria. Oliver Solberg sta conducendo fino a questo momento una gara magistrale, mettendo in riga una concorrenza agguerrita e che non ha la minima intenzione di impensierirlo non appena si crea uno spiraglio.

Il figlio d’arte vince cinque prove speciali nella prima tappa e si issa al comando del WRC2 con oltre ventitrè secondi dal secondo. Certamente una grande abilità di guida la sua che, unita all’enorme potenziale della sua Toyota Yaris Rally2 griffata Printsport, lo inserisce di diritto in cima ai tabloid per la vittoria finale. Certamente, nel pomeriggio non sono mancate però alcune piccole difficoltà, come lui stesso ammette:

E’ stato difficile guidare per via delle rotaie venutesi a creare. Abbiamo dovuto affrontare diverse condizioni e cambiare l’approcio di guida in più fasi. Ho cercato do controllare l’irruenza e mantenere ad ogni costo il comando in vista della lunga tappa di domani.

Seguono le altre Toyota Yaris di Georg Linnamäe e Roope Korhonen, i quali si sono spartiti le restanti vittorie si prova speciale. Proprio per Korhonen, ex campione di WRC3, questo venerdì è stato particolarmente positivo dopo essersi assicurato la sua prima vittoria di tappa nel WRC2 nella ripetizione di Bäck. Il giovane finlandese ha concluso la giornata saldamente al secondo posto, con 22,1 secondi di vantaggio sul George Linnamäe.

L’estone Linnamäe è stato con ogni probabilità il migliore del loop pomeridiano. Dopo essere uscito dal parco assistenza in sesta posizione, ha caparbiamente superato il trio finlandese composto da Mikko Heikkilä, Lauri Joona e Tuukka Kauppinen per concludere la giornata al terzo posto di WRC2.

Ma cìè anche un altro giovane estone che si è messo letteralmente in mostra: il campione in carica del FIA Junior WRC Romet Jürgenson. Passato dal dodicesimo al settimo posto con la sua Ford Fiesta Rally2, gode ora di un vantaggio di 6,5 secondi su Isak Reierson, che si ritrova bloccato in una dura battaglia con il suo collega svedese Pontus Tidemand. Solo 3,2 secondi separano i connazionali, mentre il paraguayano Fabrizio Zaldivar completa la top ten.

Insomma, il campionato cadetto brilla di luce propria e anche domani saprà donare a tutti gli appassionati grande spettacolo e colpi di scena in termini di classifica.

PH: LUCA BARSALI

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