F1 GP Miami | Ferrari, Vasseur: “Non riusciamo a migliorare con le gomme nuove”

La Ferrari continua a deludere. Anche nelle qualifiche del Gran Premio di Miami, Leclerc e Hamilton non riescono a esprimere

Mag 4, 2025 - 00:45
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F1 GP Miami | Ferrari, Vasseur: “Non riusciamo a migliorare con le gomme nuove”

La Ferrari continua a deludere. Anche nelle qualifiche del Gran Premio di Miami, Leclerc e Hamilton non riescono a esprimere il loro potenziale per via di una vettura che non è competitiva, e oggi anche meno della Williams. Di fatto, la SF-25 è stata la quinta forza oggi in pista, disarmante. Charles ha chiuso all’ottavo posto dopo aver saltato la Sprint Race per essere andato a muro nel giro di schieramento, mentre il sette volte campione del mondo, dopo il podio nella mini gara del sabato, è stato escluso in Q2 e domani partirà dodicesimo. Una vera e propria batosta per un team che non riesce mai a farsi trovare pronto nel momento decisivo.

“Siamo partiti da molto lontano nel primo stint e poi abbiamo faticato a migliorare con le gomme nuove, perché sia Lewis che Charles hanno fatto il primo giro con un set di gomme usate – ha detto Fred Vasseur, team principal della Ferrari. Ma il tempo si fa con pneumatici freschi, quindi ci manca qualcosa e probabilmente questo è il motivo per cui siamo in condizioni migliori sul passo gara”.

“Rispetto a Verstappen, che oggi è il riferimento, perdiamo quattro decimi nelle prime due curve e un decimo nel resto del giro. Non andiamo bene in quelle sezioni perché facciamo qualcosa di sbagliato con le gomme, e dobbiamo capire nel dettaglio cosa. Se guardiamo a Jeddah, dove eravamo i più veloci in pista con la stessa macchina, non è questione di potenziale, ma di come estrarlo. La vettura non era molto migliore rispetto a oggi, e su questo dobbiamo lavorare: dobbiamo essere in grado di fare il giro con gomme nuove ed essere pronti già dalla prima curva”.

“Domani? Speriamo in un po’ di pioggia e di riuscire a fare una strategia simile a quella di oggi. Sono convinto che il passo sarà migliore, ma partendo così indietro sarà piuttosto difficile rimontare. Vedremo come andrà il primo giro e, se avremo un passo forte come a Jeddah, potremmo ottenere un buon risultato finale”.