F1 GP Miami | Antonelli in pole nella Sprint: “Mi è venuto tutto naturale”
Un grandissimo Andrea Kimi Antonelli ha conquistato la pole position della Sprint Race del Gran Premio di Miami. Sì, sarà

Un grandissimo Andrea Kimi Antonelli ha conquistato la pole position della Sprint Race del Gran Premio di Miami. Sì, sarà soltanto la mini gara del sabato, ma il bolognese ha fatto un giro fantastico su un tracciato che non aveva mai visto prima. L’ammissione di aver approfittato dall’hotlap Pirelli, un qualcosa che lo ha certamente aiutato più di una semplice track walk. Finalmente un italiano riesce a distinguersi ai massimi livelli in Formula 1, e adesso il prossimo step, vincere una gara, anche se una Sprint, andrebbe benissimo comunque.
“Mi sono sentito molto bene sin da stamattina e avevo molta fiducia prima delle qualifiche – ha ammesso Kimi. L’ultimo giro è stato eccezionale: ho messo tutto insieme ed è stato bellissimo, mi è venuto tutto naturale e sono felice di questo e della mia prima pole position in Formula 1. Sarà bello partire così davanti, è una sensazione diversa, ma non vedo l’ora che arrivi domani per vedere cosa riusciremo a fare prima nella Sprint e poi in qualifica”.
“Non me l’aspettavo – ha continuato il bolognese a Sky. Mi sono difeso sempre bene in qualifica: sin dalla Q1 mi sono sentito bene con la macchina e devo dire che nell’ultimo giro con le soft ho messo tutto insieme. Credo che nel settore centrale avrei potuto fare ancora meglio, ma sono contento di quanto fatto. Fin dalle libere abbiamo lavorato molto per capire le temperature delle gomme, soprattutto all’inizio del giro. Ero incerto sulla soft, ma alla fine ho sentito subito il grip dalla prima curva e ho cercato di spingere al massimo”.
“Mi sono trovato bene qui a Miami: ogni weekend prendo sempre più confidenza con la macchina e le gomme, ma qui mi sono adattato molto bene. Adoro il primo e il terzo settore, sono contento di come sta andando e adesso cercheremo di concentrarci per domani, perché sarebbe bello ripetermi. Credo che ogni volta che posso fare un hot lap ne approfitterò, perché anche con una macchina stradale capisci qualcosa della pista. Anche a livello mentale è meglio così rispetto al track walk, perché viaggi a velocità più alte e la mente si abitua. Sono contento di esserci riuscito, mi hanno aiutato”.
“Non so come andrà il passo gara: abbiamo fatto più giri degli altri nelle Libere, ma come al solito mi aspetto che McLaren, Ferrari e Red Bull siano veloci. Non sarà facile, ma cercherò di fare una buona partenza e mantenere un buon ritmo, poi si vedrà. In qualifica proverò a fare un giro ancora migliore di quello di oggi: sarebbe bello riuscire a ripetersi. In tutte le gare abbiamo visto che quando sei dietro fai più fatica, anche se hai più passo: è difficile inseguire e si scaldano di più le gomme. Stare in aria pulita fa davvero la differenza, e per questo farò di tutto per rimanerci il più possibile”.