F1 GP Cina | Ferrari, Vasseur predica calma dopo la vittoria di Hamilton nella Sprint Race

La Ferrari porta a casa la Sprint Race del Gran Premio della Cina grazie alla straordinaria prestazione di Lewis Hamilton, primo davanti a Piastri e Verstappen. Gestione gara sublime del sette volte campione del mondo, il quale è riuscito a tenere in vita le gomme anche nel momento di maggiore difficoltà con l’arrivo precoce (rispetto agli altri) del graining. Poi, una volta c he lo Max lo aveva praticamente raggiunto, è stato bravo a non concedergli alcuna chance di sorpasso, danneggiando quindi le sue gomme. È stata una gara di gestione, lo abbiamo visto anche con Leclerc, quinto e accesosi soltanto nel finale, e ci aspettiamo possa essere così anche domani. Sarà oltremodo fondamentale partire davanti.

“Non dobbiamo affrettare le conclusioni dopo questa gara, è ancora troppo presto – ha detto Fred Vasseur, team principal della Ferrari. Penso che Lewis abbia gestito la situazione dall’inizio alla fine: non voglio dire che sia stata una giornata facile per lui, ma è stato in controllo sin dal via. A un certo punto Max si è avvicinato, ma ha danneggiato le gomme nel tentativo di recuperare, mentre Lewis ha avuto aria pulita e ha potuto spingere quando serviva, chiudendo con un vantaggio di sette secondi su Piastri. La cosa importante è che abbia disputato una gara pulita e solida. Anche Charles è stato accorto nella gestione iniziale e poi ha mostrato un buon ritmo nel finale, ed è un segnale positivo. Ora si riparte da zero con le qualifiche, quindi concentriamoci su oggi pomeriggio per cercare di fare un buon sabato”.

“Mi aspettavo la vittoria? Quando parti dalla pole devi sempre puntare a vincere, non puoi certo accontentarti di arrivare terzo. Il passo era buono, e la macchina era ben bilanciata, il che è fondamentale. Quando fai bene in qualifica, è naturale aspettarsi un rendimento simile anche in gara. In queste condizioni però, partire secondo può essere complicato: ti ritrovi in aria sporca e rischi di danneggiare le gomme. Se ti avvicini troppo a chi ti precede senza riuscire a sorpassare al primo tentativo, la situazione si complica. Ed è proprio qui che Lewis ha gestito alla perfezione: ha lasciato che Verstappen si avvicinasse, consapevole che questo avrebbe messo sotto pressione le sue gomme. Così, quando Max ha iniziato a soffrire, Lewis aveva ancora margine e lo ha sfruttato nel finale”.

“Nella Sprint devi superare in pista, non ci sono opzioni strategiche, e in queste condizioni diventa tutto più difficile. Ovviamente, l’obiettivo è partire in pole anche domani, non c’è dubbio. Il passo ieri era buono con le soft, abbiamo fatto delle ottime qualifiche e speriamo di ripeterci oggi. Charles aveva un distacco di circa due decimi ieri, è vero, ma partendo quarto abbiamo dovuto concentrarci maggiormente sulla gestione delle gomme, il che gli ha impedito di spingere fin dall’inizio. Russell, al contrario, ha spinto subito, ma poi abbiamo visto come alla fine la nostra macchina fosse attaccata alla sua. Non avendo avuto la possibilità di fare una simulazione gara completa, era difficile prevedere con precisione il comportamento delle gomme in queste condizioni e capire quanta energia poterci mettere quando sei in mezzo al gruppo”.