F1 GP Cina | Ferrari, Hamilton trionfa nella Sprint di Shanghai e dà un calcio alle critiche

Prosegue nel migliore dei modi il weekend di Shanghai per Lewis Hamilton. Dopo la pole fatta segnare al venerdì, l’inglese ha conquistato la sua prima vittoria in Ferrari imponendosi nella Sprint Race disputata questa mattina. Il driver del Cavallino è stato protagonista di un’accurata gestione che lo ha portato a non finire mai seriamente sotto gli attacchi dei rivali.

Un successo, il primo per Hamilton e per la Ferrari in un evento sprint, che permette al 44 di rispedire al mittente le numerose e pesanti critiche che aveva ricevuto dopo l’esordio difficile all’Albert Park di Melbourne, dove non era andato oltre la decima posizione sotto la bandiera a scacchi.

“Oggi mi sono svegliato sentendomi alla grande – ha dichiarato Hamilton, intervistato al termine della Sprint Race – La prima gara era stata difficile. Tanta gente ha sottovalutato quanto sia difficile arrivare in un nuovo team, ambientarsi all’interno dello stesso e comprendersi a vicenda. La quantità di critiche e le persone che hanno parlato a vanvera è stata incredibile. Persone che non hanno esperienza”.

L’inglese, continuando con l’analisi, ha aggiunto: “È fantastico venire qui e sentirmi a mio agio con la macchina, al contrario di Melbourne: qui fin dal primo giro mi sono sento sul pezzo, abbiamo fatto un grande lavoro con ingegneri e meccanici per ottimizzare la vettura. Oggi è andata alla grande, sono partito bene. C’è tantissimo grip su questo nuovo asfalto, per cui è difficile gestire le gomme. Penso che tutti gli altri abbiano faticato allo stesso modo”.

Il sette volte iridato, completando il proprio pensiero, ha detto: “Io non sento la pressione, sono certo che il primo anno i tifosi vogliono vincere. Anche il team. So che darò tutto per loro. Dobbiamo fare un passo alla volta, non dobbiamo farne uno più lungo della gamba. Dobbiamo continuare a spingere, diligenti, rimanendo concentrati e mantenere la calma. Quella è la cosa più importante, perché in questi momenti ci facciamo prendere dall’entusiasmo però poi dobbiamo rimetterci al lavoro. Ci sono le qualifiche quest’oggi, è una maratona la Sprint: è una strada lunga e dobbiamo prenderci il nostro tempo”.