F1 GP Cina | Ferrari dai due volti: Hamilton vince la Sprint, poi terza fila tutta rossa con Leclerc
Un sabato intenso e per la Ferrari, che si chiude con un bilancio agrodolce. Da un lato, la gioia per

Un sabato intenso e per la Ferrari, che si chiude con un bilancio agrodolce. Da un lato, la gioia per la prima vittoria in una gara Sprint, firmata da Lewis Hamilton. Dall’altro, un risultato in qualifica meno brillante, con l’inglese e Charles Leclerc che scatteranno dalla terza fila nel Gran Premio di Cina, previsto domani alle 15 locali (8 in Italia). Il mattino ha regalato una pagina di storia: Lewis Hamilton, partito dalla pole nella mini gara, ha guidato con autorità dal primo all’ultimo giro, conquistando la sua prima vittoria in questa particolare formula e regalando a Ferrari la stessa soddisfazione. Una gestione impeccabile delle gomme medie usate ha permesso all’inglese di mantenere aria pulita e un ritmo inarrivabile per gli avversari, tagliando il traguardo davanti a tutti e aggiungendo punti preziosi al bottino del team. A completare il risultato, il quinto posto di Leclerc ha portato il totale di giornata a 12 punti.
“Convertire la mia prima pole Sprint con la Ferrari in una vittoria è una sensazione davvero speciale – ha dichiarato Hamilton. La macchina andava forte e siamo riusciti a mettere tutto insieme. L’aver assaporato la vittoria ci ha resi ancora più affamati: domani sarà difficile, ma sappiamo quello che dobbiamo fare”.
Nel pomeriggio, piloti e team sono tornati in pista per affrontare le qualifiche del Gran Premio. Le condizioni erano mutate rispetto alla mattina, con la temperatura dell’asfalto salita a 40 gradi e un vento instabile che ha reso difficile interpretare il comportamento delle vetture. Dopo una Q1 positiva, in cui sia Hamilton che Leclerc si sono qualificati agevolmente, in Q2 entrambi hanno faticato a trovare il giusto equilibrio. Nella fase decisiva del Q3, i due piloti Ferrari hanno effettuato due tentativi ciascuno con gomme soft. Lewis ha fermato il cronometro su 1:30.927, piazzandosi quinto, mentre Leclerc ha chiuso con 1:31.021, a pochi millesimi dal compagno di squadra, ottenendo il sesto posto.
Ferrari, Leclerc: “Non sarà facile, ma il podio è possibile”
“Siamo tutti molto vicini e il nostro passo complessivo non è stato sufficiente per qualificarci più avanti – ha spiegato Leclerc. La Sprint non è stata ideale: nella prima parte non avevamo il ritmo necessario, poi le cose sono migliorate ma non abbastanza per fare la differenza senza rischi eccessivi. Domani sarà fondamentale gestire le gomme, perché il nuovo asfalto mette a dura prova gli pneumatici e potrebbe emergere qualche sorpresa. Partendo dalla terza fila non sarà facile, ma puntiamo a recuperare posizioni e, magari, a salire sul podio”.
La gestione delle gomme sarà, senza dubbio, il fattore decisivo nella gara di domani. Il nuovo asfalto di Shanghai offre molto grip, ma stressa pesantemente gli pneumatici, rendendo probabile una corsa tattica, con più soste ai box rispetto al passato. Frédéric Vasseur, team principal Ferrari, ha sintetizzato così la giornata: “La vittoria di stamattina è stata un bel risveglio per tutta la squadra e i tifosi. Le qualifiche del pomeriggio sono state di difficile lettura. Abbiamo visto un’altalena di prestazioni, non solo per noi ma per molti altri team. La gara sarà tattica e dobbiamo essere pronti a sfruttare ogni occasione per raccogliere il massimo dei punti”.