F1 | GP Bahrain – Sintesi FP1: il caldo frena tutti, Ferrari indaffarata
F1 | GP Bahrain – Sintesi FP1: il caldo rallenta i lavori e rende anomala la sessione. McLaren solida, Ferrari conservativa e impegnata nell’acquisizione dei dati La prima sessione di libere del GP del Bahrain si conclude. Il caldo ha rallentato i lavori, rimandando ogni ... Leggi tutto L'articolo F1 | GP Bahrain – Sintesi FP1: il caldo frena tutti, Ferrari indaffarata proviene da F1ingenerale.
F1 | GP Bahrain – Sintesi FP1: il caldo rallenta i lavori e rende anomala la sessione. McLaren solida, Ferrari conservativa e impegnata nell’acquisizione dei dati
La prima sessione di libere del GP del Bahrain si conclude. Il caldo ha rallentato i lavori, rimandando ogni valutazione alle prossime sessioni.
La sessione di prove libere del Gran Premio del Bahrain è stata speciale per molti: ben sei piloti hanno infatti ceduto il proprio sedile a dei rookie. Secondo il regolamento, ogni team è tenuto a far disputare almeno quattro sessioni ufficiali a giovani piloti nel corso dei weekend di gara.
Charles Leclerc ha lasciato il volante a Dino Beganovic, mentre Ryo Hirakawa ha preso il posto di Oliver Bearman alla Haas. Felipe Drugovich ha sostituito Fernando Alonso in Aston Martin e Frederik Vesti ha guidato la Mercedes al posto di George Russell. Ma non è finita qui: Luke Browning ha preso il volante della Williams al posto di Carlos Sainz e, a sorpresa, il campione del mondo Max Verstappen è stato sostituito da Ayumu Iwasa.
35 gradi nell’aria e 50 sull’asfalto: sono queste le alte temperature che hanno caratterizzato la prima sessione di prove libere. Una sessione importante sia per i rookie, chiamati a familiarizzare con le vetture, sia per i piloti titolari, impegnati a ritrovare il giusto feeling con la pista dopo i test invernali.
La Mercedes di Andrea Kimi Antonelli ha accusato un problema al motore dopo appena otto minuti di attività. Il pilota è rientrato ai box ed è sceso dall’abitacolo: la causa è stata individuata in una perdita d’acqua, problema che gli costerà l’intera sessione.
Le alte temperature si preannunciano come uno dei temi centrali del weekend: i team hanno infatti aperto al massimo le feritoie sui cofani motore per migliorare il raffreddamento delle power unit.
Ultima mezz’ora
Dopo 30 minuti iniziano ad arrivare i primi riscontri cronometrici, ancora poco indicativi. In testa si piazza Bortoleto, il primo a montare gomme soft, con un tempo di 1:34.628
La Ferrari, sotto i riflettori per i nuovi aggiornamenti introdotti, ha inizialmente montato il nuovo fondo sulla vettura di Hamilton. A 20 minuti dal termine, però, anche la monoposto di Beganovic è stata equipaggiata con la nuova specifica.
La sessione termina con Norris in testa, che sigla il migliore tempo con un 1:33.204, seguito da Gasly e Hamilton.
Nessuna novità particolare da segnalare in questa prima sessione, con i team impegnati nei consueti lavori di apprendimento e routine, anche se le condizioni della pista e climatiche hanno complicato il lavoro. La Ferrari, con un solo pilota titolare a causa dell’assenza di Leclerc, si è concentrata sulla validazione e sull’acquisizione dei dati relativi al nuovo fondo. Nonostante una sessione poco rappresentativa, la McLaren sembra comunque la più solida. Una breve simulazione di gara evidenzia una McLaren costante e ben bilanciata, che ha completato più giri di long run rispetto agli altri.
I valori emersi sono da prendere con le pinze, considerando che le sessioni più importanti, qualifiche e gara, si svolgeranno nelle ore serali del weekend, con condizioni meteo diverse. La pista si è presentata sporca e le alte temperature dell’asfalto hanno portato a numerosi errori e sbavature, soprattutto da parte dei rookie ancora in cerca di confidenza con le monoposto. Tuttavia, le condizioni critiche hanno messo tutti in difficoltà.
Foto in copertina: @Scuderia Ferrari on X
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