F1 – Ferrari in crescita, ma McLaren resta lontana: Leclerc a due decimi nel Q3

F1 – La Ferrari ha mostrato segnali di progresso nelle qualifiche, ma non abbastanza per impensierire la McLaren, che si conferma ancora davanti. Charles Leclerc ha chiuso al quarto posto, con una prestazione solida ma non perfetta nel Q3.

Ferrari F1 competitiva solo nella prima parte della qualifica

Dopo un buon inizio tra Q1 e Q2, nel momento decisivo del Q3 la Ferrari non è riuscita a confermarsi. Lo ha spiegato chiaramente Vasseur ai microfoni di SKY F1 :

“Probabilmente siamo stati più competitivi nel Q1 e nel Q2, mentre nel Q3 abbiamo faticato di più. Il quarto posto non è l’obiettivo che vogliamo raggiungere, comunque stiamo facendo dei passi avanti e dobbiamo continuare in questa direzione”.

La distanza dalla McLaren resta di circa due decimi, un gap importante su un circuito dove la qualifica conta moltissimo.

Leclerc perfetto in un solo tentativo

Leclerc ha dimostrato grande velocità nella prima parte del Q3, ma nel secondo tentativo ha commesso un piccolo errore che gli ha impedito di migliorare:

“Leclerc ha fatto un’ottima ultima chicane nel primo run del Q3, mentre l’ha fatta meno bene nel secondo. Dobbiamo analizzare cosa gli è successo. In ogni caso, anche con il giro perfetto saremmo stati a due decimi dalle McLaren”.

Un margine che dimostra come il potenziale ci sia, ma non ancora abbastanza per puntare alla prima fila.

Hamilton in crisi nel Q3: scelta sbagliata o vento?

Anche Lewis Hamilton ha sorpreso in negativo, dopo un Q1 e Q2 molto promettenti:

“Non ho ancora parlato con lui, dobbiamo capire cosa è successo a Lewis in Q3 perché fino al Q2 era in lotta al millesimo con Leclerc. Può essere stata una scelta sbagliata di assetto o l’effetto del vento”.

Una situazione da chiarire per Mercedes, che sembrava in lotta con Ferrari fino all’ultima sessione.

Gara asciutta o bagnata? Ferrari F1 spera nel sole

La pioggia potrebbe essere una variabile fondamentale in gara, ma in Ferrari sperano in una corsa asciutta per continuare a raccogliere dati:

“Per continuare a capire meglio la macchina una gara asciutta sarebbe meglio, comunque le condizioni saranno uguali per tutti. Se pioverà prima del via, la pista cambierà rapidamente, così come la direzione del vento”.

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