F1 | Ali flessibili – Ferrari era già pronta in Bahrain per la nuova direttiva: molti gli indizi di un possibile vantaggio
Ferrari a tutto test in Bahrain, tra nuove ali flessibili e una direttiva tecnica in Australia che sembrava prevista. La Formula 1 sta per tornare in pista la prossima settimana con l’appuntamento di Melbourne. Un ritorno importante per il Circus dopo tanti anni di Bahrain ... Leggi tutto L'articolo F1 | Ali flessibili – Ferrari era già pronta in Bahrain per la nuova direttiva: molti gli indizi di un possibile vantaggio proviene da F1ingenerale.

Ferrari a tutto test in Bahrain, tra nuove ali flessibili e una direttiva tecnica in Australia che sembrava prevista.
La Formula 1 sta per tornare in pista la prossima settimana con l’appuntamento di Melbourne. Un ritorno importante per il Circus dopo tanti anni di Bahrain come prima gara della stagione. Con l’arrivo in Australia, le squadre dovranno far fronte ad una nuova direttiva sulle ali flessibili, da cui la Ferrari sembra già in grado di proteggersi.
Le auto più veloci sulla terra sono tornate in pista la scorsa settimana per le prime prove dell’anno e iniziare a capire i valori in campo. Tuttavia, tra i vari nascondini tecnici e meteo non indicativo, le squadre hanno mostrato poco e nulla del loro potenziale. L’unica che ha dimostrato un grande stato di forma è ovviamente la McLaren, forte del titolo costruttori, che nei tre giorni ha mostrato una solidità invidiabile. La MCL39 con Norris e Piastri ha completato numerosi giri in simulazione gara con ritmi costanti, quasi sul centesimo.
Una costanza e una superiorità che ha fatto scattare l’allarme in casa Red Bull, con Pierre Waché che ha accusato McLaren e Ferrari di utilizzare sistemi simili al Mini-DRS. Trucco che è stato battezzato dalla community dei fan della F1 dopo quanto accaduto con Piastri nel GP di Baku 2024.
Secondo quanto riportato da Autoracer, la FIA avrebbe accolto le lamentele di Waché implementando nuovi test sulla flessibilità delle ali posteriori. Un’azione che mira ad attaccare direttamente la SF-25 e la MCL39, che sembrano essere le vetture di riferimento per questo inizio di mondiale 2025. Questo nonostante una Ferrari non proprio all’altezza delle aspettative.
Ferrari e quei particolari elementi presenti solo sulla SF-25
Nonostante questa notizia abbia preso di sorpresa molti addetti ai lavori, F1inGenerale ha appreso che la Ferrari stesse lavorando in ottica Direttiva Melbourne sull’ala posteriore già in Bahrain. Ala al retrotreno che sarà al centro della direttiva tecnica al debutto in Australia la prossima settimana. A confermare quanto riferito ci sono le foto raccolte durante i test, dove la SF-25 era l‘unica monoposto tra i top team a dotarsi di specifici Marker su mainplane e flap posteriore.
I nuovi Marker sono una serie di quattro, o più, quadrati bianchi e neri alternati che permettono un più chiaro controllo e monitoraggio della flessione al posteriore. Elementi che sono in aggiunta ai “bollini” circolari che sono stati aggiunti dalle squadre dal GP del Belgio della passata stagione su entrambe le ali. Il lavoro svolto dalla Scuderia durante i tre giorni di test è stato quindi già in ottica Melbourne, con un assetto meno carico rispetto al Bahrain. Quasi come a dire che la Scuderia di Maranello sapesse già dell’arrivo di questa nuova direttiva sulle ali posteriori, introducendo ulteriori punti di riferimento per il controllo della flessione.
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