Eclissi di sole, come osservarla sabato 29 marzo
Il cielo regala un’eclissi parziale di Sole visibile anche dall’Italia: ecco informazioni utili e precauzioni da seguire

Appuntamento sabato 29 marzo 2025 con l’eclissi parziale di Sole, evento astronomico affascinante che conquista da sempre osservatori e appassionati. In Italia, il fenomeno sarà visibile solo in parte e in alcune regioni, tuttavia resta un’occasione interessante per fare attenzione al cielo.
L’eclissi inizia nella tarda mattinata per concludersi nel primo pomeriggio, con orari e percentuali di oscuramento differenti a seconda della posizione geografica.
Dove e a che ora osservare l’eclissi in Italia
L’eclissi solare parziale prevista per il 29 marzo 2025 sarà più evidente nel Nord-Ovest dell'Italia, con l’oscuramento del disco solare che potrà raggiungere fino al 12% in alcune zone. Al contrario, nelle regioni meridionali, l'oscuramento risulterà più limitato, con percentuali che non supereranno il 5%.
Tra le città più favorite troviamo Milano, Torino e Genova, dove il disco lunare coprirà una frazione del Sole intorno a mezzogiorno. A Milano l’eclissi inizierà alle 11:21 per raggiungere il massimo alle 12:04 e terminare alle 12:48. Invece a Roma, l'evento dovrebbe iniziare alle 11:34, con un picco alle 12:03 e conclusione verso le 12:33.
Cosa accade durante un’eclissi di Sole
Un’eclissi solare si verifica quando la Luna, nel suo moto orbitale, si interpone tra la Terra e il Sole. Quando l’allineamento è perfetto, si parla di eclissi totale, con il disco solare completamente oscurato.
L’eclissi parziale, come quella prevista per il 29 marzo, avviene quando la Luna copre solo una parte del Sole. Il grado di copertura dipende dal punto di osservazione terrestre: più ci si avvicina alla zona centrale del cono d’ombra lunare, maggiore è l’occultamento.
Attenzione, mai osservare a occhio nudo
Osservare un’eclissi solare può essere dannoso se fatto senza protezioni. Guardare direttamente il Sole a occhio nudo, anche durante un’eclissi parziale, può causare danni permanenti alla retina. Non bastano occhiali da sole o vetri affumicati: è necessario utilizzare filtri certificati, come gli occhiali da eclissi con marchio CE EN 169/2002, oppure dispositivi ottici muniti di filtri solari specifici.
Chi desidera costruire un semplice strumento fai da te può provare con il metodo della proiezione. Basta una scatola di cartone chiusa (come una scatola da scarpe), un piccolo foro su un lato e un foglio bianco all’interno, sul lato opposto. Puntando il foro verso il Sole, si proietterà l’immagine dell’eclissi sul foglio bianco in modo sicuro. Un metodo alternativo è quello del foro stenopeico, che prevede l’utilizzo di un cartoncino forato e uno schermo bianco su cui osservare l’ombra proiettata.
Prossimi appuntamenti con il cielo
Il fascino delle eclissi solari ha attraversato epoche e culture. Un tempo considerate presagi misteriosi o simboli di trasformazione, oggi rappresentano occasioni di studio scientifico e di osservazione collettiva del cielo.
Fra gli eventi astronomici interessanti da seguire nella primavera 2025 il cielo offrirà diverse congiunzioni planetarie, come gli incontri ravvicinati tra la Luna e pianeti visibili a occhio nudo: Marte, Giove e Venere.
Nel mese di aprile tornerà la pioggia di meteore delle Liridi, con il picco previsto intorno al 22 del mese, quando sarà possibile osservare decine di stelle cadenti, specialmente nelle zone con scarsa illuminazione artificiale. A maggio, invece, sarà il turno delle Eta Aquaridi, un altro sciame meteorico che si manifesta nelle ore prima dell’alba.
Un evento particolarmente raro atteso del 2025 è il lunistizio maggiore, che si verifica ogni 18,6 anni e rappresenta il momento in cui la Luna raggiunge le sue posizioni estreme all’orizzonte, un fenomeno che ha avuto significati simbolici e astronomici fin dall’antichità. Dopo il 13 gennaio, un’altra data significativa per l’osservazione della luna sarà il primo maggio 2025. In quel giorno, la Luna sorgerà nella posizione più settentrionale possibile all'orizzonte, un fenomeno particolarmente interessante da osservare.