Dylan Torsello, l’ipotesi della morte per un selfie estremo: la procura dispone l’autopsia

Potrebbe esserci un selfie estremo dietro la morte di Dylan Torsello, il 29enne che ha perso la vita dopo essere precipitato dall’ottavo piano di un palazzo a Cisterna Latina. Per fare piena luce sull’accaduto, la procura ora ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane. La tragedia è avvenuta all’alba di venerdì mattina e, se inizialmente si era ipotizzato un suicidio, le successive indagini hanno aperto nuovi scenari, portando la procura ad avviare un’inchiesta per chiarire la dinamica dell’accaduto. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane potrebbe essere caduto accidentalmente mentre cercava di scattarsi un selfie. Una passione, quella per le foto spettacolari dall’alto, che aveva già manifestato in passato sui social, dove condivideva spesso immagini di questo genere.

Le ipotesi

Non si esclude, inoltre, neanche l’ipotesi di un malore improvviso che potrebbe avergli fatto perdere l’equilibrio. A credere nella pista dell’incidente è stato anche il fratello di Manuel, che in un commento su Facebook ha scritto: «È scivolato per farsi un selfie spettacolare, come era solito fare». Gli esiti dell’esame autoptico potrebbero fornire dettagli cruciali per stabilire se la caduta sia stata provocata da una perdita di equilibrio o da altre cause.

Foto di copertina: Dylan Torsello / Instagram

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