Due nuove specie di coccodrillo identificate in Messico

Vivono su un’isola e un atollo al largo della penisola dello Yucatán: perché è un’importante scoperta naturalistica

Apr 28, 2025 - 11:22
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Due nuove specie di coccodrillo identificate in Messico

Dal grande catalogo della natura ecco spuntare due specie di coccodrillo sinora sconosciute. A identificarle al largo della penisola dello Yucatán (una sull'isola di Cozumel e l'altra sull'atollo di Banco Chinchorro) è stato un team della canadese McGill University, in collaborazione con scienziati messicani.

Determinanti le analisi genetiche

I ricercatori sono partiti dall’obiettivo di verificare se davvero il coccodrillo americano (Crocodylus acutus) fosse un'unica specie distribuita dalle coste della Baja California fino al Venezuela oppure se ne esistessero altre. E la loro curiosità è stata alla fine premiata da una scoperta eccezionale dal punto di vista naturalistico.

Dopo aver raccolto campioni di sangue e squame, confrontando il Dna dei rettili di Cozumel e Banco Chinchorro con quello di altre popolazioni dei Caraibi, dell’America centrale e del Pacifico messicano, il team di scienziati ha osservato livelli di differenziazione genetica così elevati da indicare il fatto di trovarsi davanti a due nuove specie di coccodrillo.

Ancora senza un nome ma già a rischio

“Questi risultati sono stati totalmente inaspettati”, ha dichiarato José Avila-Cervantes, autore principale dello studio. “Pensavamo che il Crocodylus acutus fosse una singola specie distribuita su un vasto territorio e invece questo lavoro, il primo a esplorare su vasta scala le variazioni genomiche e anatomiche di questi animali, ha dimostrato il contrario”.

Le due nuove specie, che ancora non hanno ricevuto un nome ufficiale, contano ciascuna meno di 1.000 individui riproduttivi ma paiono stabili a livello di popolazione. Tuttavia sono da considerare estremamente vulnerabili, perché la loro limitata numerosità e l’habitat ristretto in cui vivono le rendono particolarmente esposte alle minacce ambientali e allo sviluppo umano. Per questo motivo, nello studio pubblicato su Molecular Phylogenetics and Evolution  viene anche evidenziata l’urgenza di implementare strategie di conservazione mirate a proteggere gli habitat di Cozumel e Banco Chinchorro.

23 specie... più due

Prima di questa importante scoperta naturalistica si contavano 23 specie appartenenti all’ordine dei vertebrati Crocodylia, che raccoglie coccodrilli, alligatori, caimani e gavialidi diffusi soprattutto nelle zone tropicali e subtropicali del Pianeta.

I coccodrilli propriamente detti vivono sia in mare sia in acque dolci o salmastre. Sono presenti prevalentemente in Africa e nella zona indo-pacifica fino alle coste settentrionali dell’Australia, ma abitano anche il continente americano, che ora aggiunge appunto due specie a quelle conosciute.