Decreto Sicurezza: nuove regole su beni confiscati e vittime di usura

Il Governo ha approvato nuove disposizioni per la gestione di beni confiscati, contrasto alla criminalità organizzata e tutela delle vittime di usura.

Apr 7, 2025 - 13:28
 0
Decreto Sicurezza: nuove regole su beni confiscati e vittime di usura

Nel DL Sicurezza approvato in Consiglio dei Ministri venerdì 4 aprile, trovano mosto numerose novità che interessano anche i controlli alle imprese e la tutela delle vittime di usura.

 Il provvedimento prevede anche nuove modalità di gestione dei beni sequestrati e confiscati e nuove disposizioni per migliorare la prevenzione della criminalità organizzata, con un focus sulle imprese e sugli enti locali.

Beni confiscati alla criminalità organizzata

Il decreto modifica la gestione dei beni sequestrati e confiscati alle organizzazioni mafiose, con il coinvolgimento diretto degli enti locali per gli immobili abusivi e con ordinanza di demolizione a carico del responsabile, disposta dal giudice.

Semplificata la procedura per la cancellazione delle aziende inattive e l’iscrizione gratuita delle modifiche delle imprese sequestrate nel registro delle imprese.

Introdotto il divieto di lavoro per soggetti vicini al destinatario della confisca, o per chi è stato condannato per associazione mafiosa, nelle aziende confiscate.

infine, priorità ai creditori prededucibili tramite il prelievo di somme dal patrimonio aziendale sequestrato.

Verifiche antimafia: novità per le imprese

Il decreto estende le verifiche antimafia anche alle imprese che aderiscono al “contratto di rete”, garantendo un maggiore controllo sulle attività economiche e prevenendo infiltrazioni mafiose. Tra le altre novità:

I superstiti possono ora accedere ai benefici solo se hanno interrotto ogni rapporto personale e patrimoniale con i soggetti coinvolti in attività mafiose.

Prevista anche maggiore protezione per i collaboratori di giustizia e le loro famiglie, con la possibilità di utilizzare documenti fiscali di copertura e di costituire società “fittizie” per svolgere attività con un maggiore livello di riservatezza.

Semplificati anche i termini di impugnazione delle misure di prevenzione adottate dall’Autorità giudiziaria, che passano da 10 a 30 giorni.

Tutor per le vittime di usura

Una delle novità di maggior rilievo del Decreto Sicurezza è l’introduzione della figura del tutor per le vittime di usura: avrà il compito di consigliare e assistere le imprese nel gestire i mutui concessi in favore degli operatori economici  e aiuterà a ridurre la morosità e a favorire il reinserimento nel circuito economico legale.

Questo intervento mira a prevenire il fallimento delle imprese e a facilitare il loro ritorno in un contesto economico regolare.