Decoloranti e tinture bionde: attenzione agli ingredienti aggressivi, Garnier Nutrisse tra i prodotti migliori del test

Quando si parla di decolorazione dei capelli, la necessità di utilizzare prodotti efficaci e sicuri è fondamentale. Far diventare i capelli scuri di una tonalità più chiara, come il biondo, è un processo chimico che può comportare rischi, soprattutto per la pelle e la salute del cuoio capelluto. I decoloranti più potenti usano sostanze come...

Mar 18, 2025 - 20:35
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Decoloranti e tinture bionde: attenzione agli ingredienti aggressivi, Garnier Nutrisse tra i prodotti migliori del test

Quando si parla di decolorazione dei capelli, la necessità di utilizzare prodotti efficaci e sicuri è fondamentale. Far diventare i capelli scuri di una tonalità più chiara, come il biondo, è un processo chimico che può comportare rischi, soprattutto per la pelle e la salute del cuoio capelluto. I decoloranti più potenti usano sostanze come il perossido di idrogeno e il persolfato, che possono risultare aggressive se non utilizzate correttamente o se sono presenti in quantità eccessive nelle tinture.

Ma quali sono i prodotti migliori sul mercato che assicurano allo stesso tempo efficacia e sicurezza? Per scoprirlo, un nuovo test di Saldo, rivista svizzera dei consumatori, ha messo sotto esame 12 tinture per capelli (precisamente 9 tinte bionde permanenti e 3 agenti decoloranti).

I risultati del test

Il prodotto che ha ottenuto la valutazione migliore nel test di Saldo è lo schiarente “Intensive Brightener” del marchio “I am” di Migros (referenza tipica del mercato svizzero). Questo decolorante si è distinto per la sua capacità di schiarire efficacemente i capelli senza contenere sostanze nocive, come alcuni dei suoi concorrenti.

Subito dopo, però, sempre con un punteggio molto buono, troviamo il Nutrisse Ultra Blonde Super di Garnier e, a seguire “buono” ottengono il Nutrisse Ultra Creme Garnier,l’Exchellence Crème L’Oréal, Garnier Olia e Herbatint.

test tinture bionde migliori

@Saldo

“Blonde Ultra Lightener” di Schwarzkopf, pur avendo ottenuto risultati buoni in termini di schiaritura, ha ricevuto una valutazione solo sufficiente a causa della presenza di un perossido di idrogeno particolarmente aggressivo, che può irritare la pelle.

Per quanto riguarda le tinture bionde, tra le nove testate, il prodotto “Oleo Intense” di Syoss ha ottenuto la schiaritura più forte, trasformando i capelli castano medio in un biondo scuro. Tuttavia, il prodotto ha ricevuto complessivamente solo una valutazione “soddisfacente” a causa della presenza di ingredienti come alfa-isometil ionone, alcol benzilico e citronellolo, che possono scatenare allergie in alcune persone.

Questi componenti, oltre a essere potenzialmente irritanti per la pelle, sono anche dannosi per l’ambiente, secondo i dati della banca dati europea delle sostanze chimiche ECHA.

I prodotti peggiori del test, a causa della presenza di una serie sostanze particolarmente sensibili, sono risultati essere 3:

  • Brillance 2-in-1 Lightener and Color  di Schwarzkopf
  • Vital Color Intensive Cream Light Blonde di Poly Palette
  • Ombia Hair Intensive Cream Haircolour Ice blond di Aldi
test tinture bionde peggiori

@Saldo

Le prime due contenevano limonene, una fragranza agrumata, mentre nel caso del prodotto Aldi è stato rilevato anche il profumo di geraniolo, derivato dalla rosa.

Il Comitato scientifico per la sicurezza dei consumatori dell’UE classifica sia il limonene che il geraniolo come sostanze altamente allergeniche, in grado di scatenare reazioni cutanee in molte persone. Secondo l’Associazione tedesca per le allergie e l’asma, questi ingredienti possono essere problematici anche per chi soffre di asma o malattie polmonari.

I produttori comunque hanno dichiarato di rispettare le normative vigenti e anche Henkel, il produttore di Schwarzkopf, ha sottolineato che le sue analisi hanno evidenziato una quantità ridotta di perossido di idrogeno nel prodotto schiarente e ha precisato che l’efficacia della schiaritura dipende dal colore originale dei capelli.

Come ultima considerazione, è interessante notare che le tinture per capelli biondi risultano contenere una quantità inferiore di sostanze nocive rispetto alle tinte per capelli castani, che spesso presentano ammine aromatiche, coloranti noti per le loro proprietà allergeniche.

Come è stato condotto il test

Il test condotto da Saldo si è svolto in collaborazione con l’SGS Institut Fresenius di Wörgl, in Austria, che ha esaminato i prodotti concentrandosi in particolare su due aspetti: l’efficacia della schiaritura e la presenza di sostanze allergeniche o dannose:

  • Schiaritura: le ciocche di capelli sono state trattate con i prodotti secondo le istruzioni, e la variazione del colore è stata misurata utilizzando uno spettrometro a riflessione. Questo ha permesso di quantificare il grado di schiaritura ottenuto da ciascun prodotto
  • Sostanze sensibili: sono state analizzate le fragranze e altri ingredienti potenzialmente allergenici o dannosi per l’ambiente. La presenza di sostanze come limonene e geraniolo, noti allergeni, ha comportato penalizzazioni nei punteggi. Le concentrazioni superiori a 10 milligrammi per chilogrammo hanno abbassato la valutazione dei prodotti
  • Perossido di Idrogeno: questa sostanza chimica, essenziale per la decolorazione e la colorazione permanente, è stata monitorata per verificare eventuali rischi di irritazione della pelle o danneggiamento dei capelli. I test hanno rilevato che se il perossido di idrogeno viene utilizzato in alte concentrazioni o troppo frequentemente, può compromettere la salute capillare e causare reazioni cutanee, rendendo fondamentale l’uso di guanti protettivi durante l’applicazione

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