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Il nuovo assetto di Unieuro dopo l’integrazione in Fnac-Darty
I principali cambiamenti riguardano il rafforzamento della centralità delle funzioni di staff, hr, It e finance rispetto alla messa a terra della strategia aziendale Dopo l'acquisizione di Unieuro da parte del gruppo Fnac-Darty era già stato nominato a gennaio 2025 il nuovo CdA e definito un nuovo modello di leadership. Ora il processo evolutivo dell'insegna si estende, come comunicato ufficialmente in una nota, alla struttura organizzativa e al modello di governance. I principali cambiamenti riguardano il rafforzamento della centralità delle funzioni di staff, hr, It e finance rispetto alla messa a terra della strategia aziendale, in stretta collaborazione e sinergia con le funzioni business. A seguire i dettagli divulgati dall'azienda. Nello specifico, Paolo Botticelli assume la carica di chief people & culture officer, rafforzando il team a diretto riporto del country manager, Maria Bruna Olivieri. Entrato in Unieuro nel 1999, Botticelli ha una consolidata esperienza nelle risorse umane, ricoprendo precedentemente il ruolo di human resources director. A guidare il dipartimento It è invece Luigi Pontillo, nominato chief information officer e a diretto riporto del country manager. Durante la sua carriera professionale, Pontillo ha maturato solide competenze in diverse aree funzionali, tra cui web, Ict strategy, erp, crm e pmo. Nel 2019 ha assunto l’incarico di Ict director in Unieuro. L'area amministrazione, finanza e controllo è ampliata e rinominata area financial and corporate, con maggiori ambiti di responsabilità. In questo nuovo assetto, riportano a Marco Deotto, chief financial and corporate officer, Andrea Scozzoli, già chief retail development officer, e Filippo Fonzi, nominato chief legal and risk officer. Prima di ricoprire il ruolo di legal director in Unieuro dal 2017, Fonzi è stato general counsel in technogym e ha lavorato in ambito legale per importanti studi legali e società di consulenza, sia in Italia sia all’estero. Infine, a diretto riporto del country manager, anche Elisa Petroni nel ruolo di program management officer con l’obiettivo di assicurare coerenza operativa nella messa a terra della strategia aziendale e facilitare la collaborazione e l’allineamento tra le varie funzioni. Questi cambiamenti "riflettono l'impegno di Unieuro nel raggiungere gli obiettivi aziendali attraverso il lavoro di squadra e un approccio sempre più collaborativo e integrato". L'articolo Il nuovo assetto di Unieuro dopo l’integrazione in Fnac-Darty è un contenuto originale di Mark Up.
Dopo l'acquisizione di Unieuro da parte del gruppo Fnac-Darty era già stato nominato a gennaio 2025 il nuovo CdA e definito un nuovo modello di leadership. Ora il processo evolutivo dell'insegna si estende, come comunicato ufficialmente in una nota, alla struttura organizzativa e al modello di governance.
I principali cambiamenti riguardano il rafforzamento della centralità delle funzioni di staff, hr, It e finance rispetto alla messa a terra della strategia aziendale, in stretta collaborazione e sinergia con le funzioni business. A seguire i dettagli divulgati dall'azienda.
Nello specifico, Paolo Botticelli assume la carica di chief people & culture officer, rafforzando il team a diretto riporto del country manager, Maria Bruna Olivieri. Entrato in Unieuro nel 1999, Botticelli ha una consolidata esperienza nelle risorse umane, ricoprendo precedentemente il ruolo di human resources director. A guidare il dipartimento It è invece Luigi Pontillo, nominato chief information officer e a diretto riporto del country manager. Durante la sua carriera professionale, Pontillo ha maturato solide competenze in diverse aree funzionali, tra cui web, Ict strategy, erp, crm e pmo. Nel 2019 ha assunto l’incarico di Ict director in Unieuro.
L'area amministrazione, finanza e controllo è ampliata e rinominata area financial and corporate, con maggiori ambiti di responsabilità. In questo nuovo assetto, riportano a Marco Deotto, chief financial and corporate officer, Andrea Scozzoli, già chief retail development officer, e Filippo Fonzi, nominato chief legal and risk officer. Prima di ricoprire il ruolo di legal director in Unieuro dal 2017, Fonzi è stato general counsel in technogym e ha lavorato in ambito legale per importanti studi legali e società di consulenza, sia in Italia sia all’estero. Infine, a diretto riporto del country manager, anche Elisa Petroni nel ruolo di program management officer con l’obiettivo di assicurare coerenza operativa nella messa a terra della strategia aziendale e facilitare la collaborazione e l’allineamento tra le varie funzioni. Questi cambiamenti "riflettono l'impegno di Unieuro nel raggiungere gli obiettivi aziendali attraverso il lavoro di squadra e un approccio sempre più collaborativo e integrato".
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