Dall’asilo a OnlyFans. Chi è Elena Maraga, la tanto discussa maestra bodybuilder e influencer

Sulla sua bio di Instagram si legge: “Italian girl, Bikini athlete e Freelance model”. Ma la 29enne Elena Maraga è anche una maestra d’asilo della provincia di Treviso, che da qualche tempo ha deciso di sbarcare sull’ormai noto social per adulti OnlyFans. La scelta di questa giovane insegnante ha scatenato una serie di commenti da parte dell’opinione pubblica, tra suoi sostenitori e suoi detrattori. Ciò che ha fatto più scalpore è che Elena non solo è maestra d’asilo, ma lo è presso un asilo cattolico. Il polverone che si è creato attorno a questa ragazza nasce da una segnalazione fatta al dirigente dell’asilo e alla responsabile delle insegnanti, da parte di una mamma che ha visto il suo profilo privato di OnlyFans. Da ciò ne è scaturito un subbuglio anche da parte di molti altri genitori, sbalorditi da questa scoperta. Molti concordano sul fatto che la professione di maestra d’asilo, soprattutto se si tratta di un istituto cattolico, sia incompatibile con la carriera da content creator per adulti sul sito biancoceleste. Altri invece non ci trovano nulla di strano nella sua scelta di vita, sostenendo che la bravura di un’insegnante di scuola materna non si misura sulla base delle pose sexy e degli sguardi ammiccanti che questa ragazza propone nei vari scatti sui suoi profili social. Come molto spesso accade, in situazioni di questo tipo, non c’è chi ha ragione e chi ha torto. Nel momento in cui delle foto o dei contenuti video diventano di dominio pubblico, soprattutto se postati dalla diretta interessata, ognuno è libero di farsi la propria idea e di esprimere la propria opinione. Certo, sempre entro l’argine della correttezza e dell’educazione. Ci si chiede allora se, nel 2025, ritenere incompatibile il ruolo di educatrice per bambini e quello di influencer per maggiorenni possa essere considerato bigotto come pensiero, oppure se possa essere considerato corretto, considerando la tenera età dei suoi alunni e il fatto che potenzialmente questi bambini, data la loro capacità di smanettare sui device dei loro genitori, possano incappare in uno dei profili social della loro maestra bodybuilder, restando turbati dalle sue foto in lingerie o in costume da bagno, che a differenza dei contenuti pubblicati su OF sono liberamente visibili. Certo, è alquanto improbabile (ma non impossibile) che i suoi alunni possano accedere ai contenuti vietati ai minori pubblicati sul suo profilo OF. Ma ciò non basta a smorzare le polemiche da parte di chi si dichiara fortemente contrario alla sua scelta di vita, arrivando persino a chiederne l’allontanamento dal ruolo di maestra d’asilo. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera Elena Maraga ha rimarcato la sua totale libertà di svolgere sia il ruolo da insegnante di scuola materna, sia quello di bodybuilder, modella e creatrice di contenuti per adulti. «Non torno indietro di un passo. Sono adulta e consapevole di quello che sto facendo con il mio corpo. Al di là delle gare di body building, dico. Mettere in mostra il proprio corpo in Italia è ancora una cosa molto criticata, qui ci sono ancora tanti tabù. Io ho semplicemente pensato che il mio corpo sia un bel vedere visti i grandi sforzi che faccio ogni giorno dal punto di vista sportivo”. A considerare sbagliata la strada intrapresa dalla giovane Elena sono non solo i genitori dei suoi alunni, ma anche i suoi genitori. “loro non sono d’accordo. Si sono molto arrabbiati. Mi hanno detto: ‘Sei la vergogna della nostra famiglia’”. Tuttavia ci sono anche alcuni padri e madri che, andando oltre l’apparenza della maestra, si dichiarano dispiaciuti per un eventuale suo allontanamento a causa di questa vicenda. Nella stessa intervista l’insegnante ha dichiarato: “Mi hanno scritto in molti. Ho ricevuto un sacco di messaggi bellissimi: ‘Tu sei una maestra fantastica non vogliamo perderti’ mi dicono. Mi fa piacere ricevere questo supporto da chi mi ha affidato i suoi figli per anni. Una mamma mi ha scritto: ‘Non temere perché presto anche io dirò la mia sulla questione’. Avere molti di loro dalla mia parte fa piacere”.

Mar 18, 2025 - 20:19
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Dall’asilo a OnlyFans. Chi è Elena Maraga, la tanto discussa maestra bodybuilder e influencer


Sulla sua bio di Instagram si legge: “Italian girl, Bikini athlete e Freelance model”. Ma la 29enne Elena Maraga è anche una maestra d’asilo della provincia di Treviso, che da qualche tempo ha deciso di sbarcare sull’ormai noto social per adulti OnlyFans.

La scelta di questa giovane insegnante ha scatenato una serie di commenti da parte dell’opinione pubblica, tra suoi sostenitori e suoi detrattori. Ciò che ha fatto più scalpore è che Elena non solo è maestra d’asilo, ma lo è presso un asilo cattolico.

Il polverone che si è creato attorno a questa ragazza nasce da una segnalazione fatta al dirigente dell’asilo e alla responsabile delle insegnanti, da parte di una mamma che ha visto il suo profilo privato di OnlyFans. Da ciò ne è scaturito un subbuglio anche da parte di molti altri genitori, sbalorditi da questa scoperta.

Molti concordano sul fatto che la professione di maestra d’asilo, soprattutto se si tratta di un istituto cattolico, sia incompatibile con la carriera da content creator per adulti sul sito biancoceleste. Altri invece non ci trovano nulla di strano nella sua scelta di vita, sostenendo che la bravura di un’insegnante di scuola materna non si misura sulla base delle pose sexy e degli sguardi ammiccanti che questa ragazza propone nei vari scatti sui suoi profili social.

Come molto spesso accade, in situazioni di questo tipo, non c’è chi ha ragione e chi ha torto. Nel momento in cui delle foto o dei contenuti video diventano di dominio pubblico, soprattutto se postati dalla diretta interessata, ognuno è libero di farsi la propria idea e di esprimere la propria opinione. Certo, sempre entro l’argine della correttezza e dell’educazione.

Ci si chiede allora se, nel 2025, ritenere incompatibile il ruolo di educatrice per bambini e quello di influencer per maggiorenni possa essere considerato bigotto come pensiero, oppure se possa essere considerato corretto, considerando la tenera età dei suoi alunni e il fatto che potenzialmente questi bambini, data la loro capacità di smanettare sui device dei loro genitori, possano incappare in uno dei profili social della loro maestra bodybuilder, restando turbati dalle sue foto in lingerie o in costume da bagno, che a differenza dei contenuti pubblicati su OF sono liberamente visibili.

Certo, è alquanto improbabile (ma non impossibile) che i suoi alunni possano accedere ai contenuti vietati ai minori pubblicati sul suo profilo OF. Ma ciò non basta a smorzare le polemiche da parte di chi si dichiara fortemente contrario alla sua scelta di vita, arrivando persino a chiederne l’allontanamento dal ruolo di maestra d’asilo.

In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera Elena Maraga ha rimarcato la sua totale libertà di svolgere sia il ruolo da insegnante di scuola materna, sia quello di bodybuilder, modella e creatrice di contenuti per adulti. «Non torno indietro di un passo. Sono adulta e consapevole di quello che sto facendo con il mio corpo. Al di là delle gare di body building, dico. Mettere in mostra il proprio corpo in Italia è ancora una cosa molto criticata, qui ci sono ancora tanti tabù. Io ho semplicemente pensato che il mio corpo sia un bel vedere visti i grandi sforzi che faccio ogni giorno dal punto di vista sportivo”.

A considerare sbagliata la strada intrapresa dalla giovane Elena sono non solo i genitori dei suoi alunni, ma anche i suoi genitori. “loro non sono d’accordo. Si sono molto arrabbiati. Mi hanno detto: ‘Sei la vergogna della nostra famiglia’”.

Tuttavia ci sono anche alcuni padri e madri che, andando oltre l’apparenza della maestra, si dichiarano dispiaciuti per un eventuale suo allontanamento a causa di questa vicenda. Nella stessa intervista l’insegnante ha dichiarato: “Mi hanno scritto in molti. Ho ricevuto un sacco di messaggi bellissimi: ‘Tu sei una maestra fantastica non vogliamo perderti’ mi dicono. Mi fa piacere ricevere questo supporto da chi mi ha affidato i suoi figli per anni. Una mamma mi ha scritto: ‘Non temere perché presto anche io dirò la mia sulla questione’. Avere molti di loro dalla mia parte fa piacere”.