Dalla cultura nipponica nasce la collezione Nui. La firma è Piero Lissoni
Alla Design Week, Listone Giordano, brand di riferimento nelle pavimentazioni in legno d’alta gamma, è tra i protagonist i dell’evento...

Alla Design Week, Listone Giordano, brand di riferimento nelle pavimentazioni in legno d’alta gamma, è tra i protagonist i dell’evento di design più importante al mondo attraverso due collaborazioni d’eccellenza. Infatti, sia al Salone del Mobile che al Fuori Salone, è possibile ammirare ’Nui’, la nuova creazione di Piero Lissoni, e ’Trafic’, l’eclettica collezione firmata da Marc Sadler e che reinterpreta in chiave contemporanea i pavés de bois ottocenteschi. Novità che entrano nel catalogo Natural Genius e che avranno un’interessante appendice nello special event ’Haptic’, performance tattile e sonora attraverso i principi del design aptico ch ha luogo domani in Listone Giordano Arena.
Nui (in foto), dal giapponese, ’cucire’, identifica perfettamente il mood di questa pavimentazione lignea che riflette sul concetto delle connessioni espresso attraverso un segno minimale che richiama alla memoria la cultura nipponica e l’arte del Sashimono, ovvero il sistema di incastri in legno a secco che letteralmente significa ’cose unite’. In questa collezione è molto evidente il tocco leggero di Piero Lissoni che firma una collezione che trasforma la semplicità in qualcosa di unico ed eterno.
"Il progetto – spiega Lissoni – nasce dall’idea della bellezza e della dignità di queste grandi assi di legno che ti riportano alla mente quello che erano prima, ovvero degli alberi. Ho pensato a un incastro da falegname, come se questi alberi che poso sul pavimento diventassero dei mobili". Entusiasmo condiviso da Andrea Margaritelli, Brand Manager di Listone Giordano, che dice: "Diamo il benvenuto a Lissoni nel mondo di Natural Genius, dove la forza creatrice della natura incontra l’energia sempre sorprendente della creatività umana. L’eleganza del suo segno nitido arricchisce con Nui la collezione Listone Giordano di un prezioso elemento, capace di dare forma nuova al pensiero progettuale delle superfici in legno d’arredo".
Reinterpretando in chiave contemporanea le ottocentesche pavimentazioni in fibra di testa dei pavés de bois delle strade in legno di Londra, Parigi e New York, ’Trafic’ rende invece omaggio a un passato fatto di cambiamenti, innovazione e nuovi stili di vita: un dialogo con la storia che invita a riflettere sul presente, sulla rapidità del cambiamento e sulla necessità di riscoprire le nostre radici. "Trafic – commenta il designer – regala un’eccezionale resistenza all’usura del calpestio. Non a caso è stato utilizzato tra il XIX° e il XX° secolo per pavimentare strade di grandi città (Parigi e Londra), anche per la capacità di attutire i rumori del traffico di cavalli e carrozze".