Dai Nar agli affari della Magliana, il curriculum criminale del “cecato“
C’è anche l’ex Nar Massimo Carminati (foto) oltre a Claudio Bracci e Mario Corsi fra gli indagati nel fascicolo riaperto...

C’è anche l’ex Nar Massimo Carminati (foto) oltre a Claudio Bracci e Mario Corsi fra gli indagati nel fascicolo riaperto sull’omicidio di Fausto e Iaio. Carminati, 66 anni, milanese di nascita, vanta un curriculum criminale di prim’ordine. Il quarto re di Roma, il ‘nero’ di Romanzo criminale, il ‘cecato’ per via dell’occhio perso in una sparatoria con la Digos, amico di Giusva Fioravanti, accusato di avere legami con la Banda della Magliana, è stato prosciolto dall’imputazione di essere uno dei sicari di Mino Pecorelli. Indagato per essere l’ideatore del furto al caveau della Banca di Roma interno al Palazzo di Giustizia di Piazzale Clodio, in cui, nel 1999, venne rubata documentazione per ricattare i magistrati. Accusato pure di avere avuto un ruolo coi servizi segreti nel presunto depistaggio delle indagini per la strage di Bologna, è quasi sempre riuscito a farla franca nei processi. Arrestato nel 2014 nell’inchiesta sul ‘Mondo di mezzo’, per cui ha subito una condanna a 10 anni, si trova in carcere.