Corteo degli operai il Primo Maggio. Canti e slogan: "Vogliamo lavorare"

Il sindaco Fabio: "Il Comune continuerà a operare con riservatezza ed efficacia per la reindustrializzazione"

Mag 3, 2025 - 04:23
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Corteo degli operai il Primo Maggio. Canti e slogan: "Vogliamo lavorare"

Oltre un centinaio di persone sono scese in piazza per tenere accesa l’attenzione sullo stato del lavoro a Siena in occasione della festa del Primo Maggio. Il corteo, organizzato dai lavoratori Beko, è stato molto partecipato anche da parte di enti e istituzioni, fra le tante presenze infatti quelle della parlamentare Pd Laura Boldrini, della consigliera regionale Dem Anna Paris, del sindaco di Siena Nicoletta Fabio. A sfilare anche il sindaco di Monteroni d’Arbia Gabriele Berni e Giuseppe Gugliotti, sindaco di Sovicille, il consigliere di Forza Italia a Poggibonsi, Paolo Salvini, e il gruppo Pd in Consiglio a Siena.

Per tutta la mattina per le vie della città sono risuonati slogan e canti di lotta dei lavoratori di viale Toselli, che da poco hanno avuto garanzie sul loro futuro lavorativo grazie all’accordo firmato al ministero. "La vertenza Beko non ha mai lasciato le vie di questa città e mai le lascerà fino a che non ci sarà una reindustrializzazione credibile che possa dare un futuro lavorativo. Oggi è la Festa dei Lavoratori e quindi non potevamo non farla qui a Siena, dove questa vertenza è l’emblema del fatto che la lotta paga – ha commentato Daniela Miniero, segretaria Fiom Cgil Siena –. Questi 299 lavoratori temevano il primo maggio prossimo di non poter più festeggiare. E invece abbiamo determinato, con un accordo senza precedenti, la continuità lavorativa per questa città. Chiuderemo la vertenza solo quando avremo la certezza del soggetto che rileverà lo stabilimento, che deve essere credibile". ll 31 dicembre infatti lo stabilimento di viale Toselli cesserà definitivamente la produzione e si avvierà verso un futuro ancora incerto che dovrebbe prevedere la reindustrializzazione.

"Il fatto che il corteo del primo maggio si concluda sotto il Palazzo comunale, alla presenza anche del sindaco Fabio, ci ha dato un altro segnale di solidarietà da parte delle istituzioni – ha dichiarato Massimo Martini, segretario Uilm Uil Siena –. In piazza c’è una bella presenza, per noi è una soddisfazione, perché siamo riusciti a coinvolgere non solo i lavoratori, ma tutto il mondo che ci interessa coinvolgere, e soprattutto la città, i cittadini e persino qualche turista". Una volta arrivato il corteo in Piazza del Campo infatti il sindaco Fabio ha preso la parola, rivolgendosi direttamente ai lavoratori: "Ancora una volta siamo insieme a voi. Fin dal primo giorno, il Comune di Siena ha manifestato non solo vicinanza e condivisione della vostra lotta, ma ha anche fatto tutto ciò che oggettivamente poteva fare. Quello che avete sempre chiesto è una cosa semplice: dignità – ha detto Fabio –. Non assistenzialismo, non scorciatoie, ma il diritto al lavoro, che è un diritto costituzionale. Il Comune continuerà a lavorare con riservatezza ed efficacia per essere parte integrante del processo di reindustrializzazione, non un semplice spettatore".