Colata GELIDA nel meteo di metà mese, Italia coinvolta se…
Al momento si tratta ancora di un’ipotesi meteo ed è corretto considerarla come tale. Del resto, stiamo parlando di un periodo temporale piuttosto ampio, il che richiede la massima prudenza. Tuttavia, è noto che in questo periodo dell’anno le condizioni meteorologiche possano subire mutamenti repentini. Già nei prossimi giorni si osserveranno cambiamenti significativi, […] Colata GELIDA nel meteo di metà mese, Italia coinvolta se…

Al momento si tratta ancora di un’ipotesi meteo ed è corretto considerarla come tale. Del resto, stiamo parlando di un periodo temporale piuttosto ampio, il che richiede la massima prudenza. Tuttavia, è noto che in questo periodo dell’anno le condizioni meteorologiche possano subire mutamenti repentini.
Già nei prossimi giorni si osserveranno cambiamenti significativi, quando una profonda perturbazione di origine nord-atlantica si dirigerà dapprima verso la Penisola Iberica per poi raggiungere le nostre regioni. Entro il fine settimana è previsto un netto peggioramento delle condizioni atmosferiche, che potrebbe avere ripercussioni non solo sull’Italia, ma anche sulla circolazione atmosferica a livello continentale.
Come evolverà il tutto?
Non è un caso che i principali centri di calcolo meteorologico internazionali stiano cercando di delineare con precisione l’evoluzione della situazione. Le simulazioni mostrano scenari variabili, ma un dato sembra emergere con forza: alcune previsioni modellistiche evidenziano un deciso calo delle temperature. Dal punto di vista della configurazione barica, la situazione sembra favorire un’ondata di freddo di rilievo.
Questo fenomeno interesserà probabilmente gran parte dell’Europa centro-settentrionale, con possibili ripercussioni anche sul nostro Paese. Il meccanismo è abbastanza chiaro: l’Alta Pressione tenderà a spingersi verso nord-nordest, favorendo la discesa di masse d’aria fredda in direzione sud.
Quota neve bassa?
Analizzando le proiezioni termiche oltre le Alpi, si nota come i valori previsti siano pienamente compatibili con condizioni da pieno Inverno. Le temperature potrebbero risultare sufficientemente basse da permettere nevicate fino a quote molto basse, e in alcune zone persino in pianura. Ma cosa accadrà in Italia? L’impatto sul nostro Paese dipenderà essenzialmente dalla traiettoria seguita dall’aria fredda. La sua effettiva intrusione nelle nostre latitudini sarà determinata da una serie di fattori, che più volte abbiamo esaminato nel corso della stagione invernale.
Quando il freddo si spinge verso sud, emergono inevitabilmente alcune complessità. Affinché l’aria gelida riesca a penetrare nel bacino del Mediterraneo, sarà necessario che diversi elementi si combinino nel modo giusto, e ciò non è affatto scontato. Tuttavia, rispetto alle scorse settimane, le probabilità di un’irruzione fredda appaiono ora decisamente più elevate.
Un periodo invernale nel cuore di Marzo
Di conseguenza, il mese di Marzo potrebbe assumere caratteristiche fortemente invernali. Sarà necessario attendere ulteriori conferme per valutare la durata di questa fase, ma il primo passo sarà verificare se la dinamica atmosferica ipotizzata riuscirà effettivamente a concretizzarsi. Solo dopo si potrà analizzare nei dettagli l’evoluzione delle condizioni meteo e il loro impatto sul nostro territorio.