CK Hutchison valuta la quotazione di Wind Tre
CK Hutchison sta valutando di quotare in Borsa la sua divisione di telecomunicazioni, che include Wind Tre, sulla piazza di Londra. Il gruppo, che ha sede a Hong Kong e il cui fondatore è il 96enne Li Ka-Shing, sta portando avanti una riorganizzazione delle sue diverse attività per ottimizzare i ritorni per gli azionisti. Secondo […] L'articolo CK Hutchison valuta la quotazione di Wind Tre proviene da Economy Magazine.

CK Hutchison sta valutando di quotare in Borsa la sua divisione di telecomunicazioni, che include Wind Tre, sulla piazza di Londra. Il gruppo, che ha sede a Hong Kong e il cui fondatore è il 96enne Li Ka-Shing, sta portando avanti una riorganizzazione delle sue diverse attività per ottimizzare i ritorni per gli azionisti. Secondo fonti vicine alla questione, la divisione telecomunicazioni ha registrato ricavi nel 2024 pari a 10,5 miliardi di euro, con circa un terzo provenienti dalla compagnia italiana Wind Tre, e un margine operativo di 3,7 miliardi. Se le condizioni di mercato lo permetteranno, CK Hutchison spera di portare la divisione in Borsa entro la fine dell’anno, con una valutazione che potrebbe variare tra i 12 e i 18 miliardi di euro.
Le altre opzioni
Tuttavia la società sarebbe aperta a considerare altre opzioni, tra cui possibili investimenti o acquisizioni. In passato, per esempio, CK Hutchison avrebbe proposto le sue attività telefoniche europee al fondatore di Iliad, Xavier Niel, ma senza successo. In Italia, Wind Tre aveva anche tentato di vendere il 60% della sua rete al fondo svedese Egt, senza risultati positivi.
Il piano di quotazione
Il piano di quotazione di CK Hutchison arriva in un momento di grande cambiamento nel settore delle telecomunicazioni in Europa, dove la concorrenza intensa ha ridotto i ricavi e gli utili. In Italia, inoltre, il focus è anche sulla possibile riorganizzazione azionaria di Tim, con voci che suggeriscono un possibile accordo tra Poste Italiane e Vivendi, due azionisti significativi della compagnia. Si parla di una possibile acquisizione da parte di Poste di una quota di azioni da Vivendi, portando così Poste a diventare il maggiore azionista di Tim senza superare la soglia del 25%, evitando così l’obbligo di lanciare un’offerta pubblica di acquisto.
L'articolo CK Hutchison valuta la quotazione di Wind Tre proviene da Economy Magazine.