Chi è l’artista più green di Sanremo 2025?
L’edizione numero 75 del Festival di Sanremo purtroppo sembra aver dimenticato le tematiche ambientali. Nei testi delle canzoni in gara, infatti, non sono presenti riferimenti green, ai cambiamenti climatici e al nostro pianeta sempre più in difficoltà. Nonostante questo, molti dei cantanti coinvolti si distinguono per il loro impegno green nella vita quotidiana e nelle...

L’edizione numero 75 del Festival di Sanremo purtroppo sembra aver dimenticato le tematiche ambientali. Nei testi delle canzoni in gara, infatti, non sono presenti riferimenti green, ai cambiamenti climatici e al nostro pianeta sempre più in difficoltà.
Nonostante questo, molti dei cantanti coinvolti si distinguono per il loro impegno green nella vita quotidiana e nelle loro carriere. Tra i big che si stanno contendendo la vittoria di Sanremo 2025, Giorgia è una delle artiste che più si è fatta portavoce della sensibilità ecologista.
Già nel 2007 aveva affrontato il tema ambientale nel brano “Mal di Terra“, un’accusa diretta all’operato umano e al suo impatto sul Pianeta. La cantante ha poi intrapreso diverse iniziative eco-friendly, eliminando la plastica dai suoi CD, scegliendo un’auto ibrida per i tour e promuovendo messaggi ecologisti attraverso i visual dei suoi concerti. Inoltre, ha lanciato una linea di abbigliamento sostenibile per sensibilizzare il pubblico sul rispetto dell’ambiente.
Brunori Sas e l’azienda vinicola naturale
Un altro nome di spicco è Brunori Sas, che unisce la passione per la musica a quella per la natura. Oltre ad aver spesso trattato temi legati alla terra nei suoi testi, possiede un’azienda vinicola naturale, “Le quattro volte”, in cui applica tecniche di produzione sostenibili senza manipolazioni chimiche. I vigneti si trovano in una zona ricca di biodiversità tra il Parco della Sila e il Pollino, e la vendemmia avviene rigorosamente a mano.
Anche Francesca Michielin si è da sempre distinta per la sua attenzione all’ambiente. In passato ha legato il successo del suo album “2640” alla piantumazione di nuovi alberi e ha condotto “Effetto Terra – Guida pratica per terrestri consapevoli”, una serie su Sky Nature dedicata alla sostenibilità.
Non dimentichiamo Francesco Gabbani che ha dimostrato più volte la sua sensibilità ambientale. Ha portato la sua visione green in televisione con “Ci vuole un fiore“, un varietà dedicato alla sostenibilità e ha sensibilizzato il pubblico attraverso la sua musica e i suoi progetti artistici.
Infine Rose Villain non solo è animalista e vegana, ma ha anche lanciato “Good Villain”, una linea di cosmetici ecosostenibili, vegan e cruelty-free, pensata per la Generazione Z. Il packaging riciclabile e i prodotti clean riflettono il suo impegno per un futuro più verde.
Sanremo 2025, quindi, non avrà canzoni con un messaggio ambientalista esplicito, ma molti degli artisti in gara sono testimoni di uno stile di vita sostenibile che va oltre la musica.
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