ChatGPT: il nuovo generatore di immagini sa falsificare scontrini e documenti
Aumentano le preoccupazioni sul possibile utilizzo fraudolento di questa tecnologia
Quello che vedete qui in alto, a prima vista potrebbe sembrare uno scontrino qualunque: un'intestazione di un locale realmente esistente, i prezzi credibili e carta un po' stropicciata. In realtà si tratta si un falso, uno scontrino generato da un'intelligenza artificiale.
ChatGPT, il chatbot sviluppato da OpenAI, ha ampliato nei giorni scorsi la sua capacità di generare immagini. Il suo modello 4o, come abbiamo già visto con i disegni in Stile Ghibli, ma non solo, è capace di produrre risultati sempre più raffinati, soprattutto quando si tratta di inserire testo all'interno delle immagini. Questa capacità è già messa alla prova dagli utenti e si sta rapidamente dimostrando anche come una potenziale fonte di abuso: il tool, infatti, è in grado di produrre documenti, scontrini in questo caso, dall'aspetto estremamente realistico, alimentando le preoccupazioni sul possibile utilizzo fraudolento di questa tecnologia.
IMMAGINI CREDIBILI E PERSONALIZZABILI
A portare alla luce questa "problematica" è stato il venture capitalist e noto utente di X, Deedy Das, che ha pubblicato una foto di uno scontrino apparentemente autentico di un noto steakhouse di San Francisco. Das ha da subito precisato che il documento è stato generato interamente con il modello 4o di ChatGPT. Altri utenti, in risposta, sono riusciti a ottenere risultati simili, spingendosi anche oltre: uno di questi ha creato uno scontrino con macchie di cibo e bevande, rendendolo ancora più convincente.
You can use 4o to generate fake receipts.
There are too many real world verification flows that rely on “real images” as proof. That era is over. pic.twitter.com/9FORS1PWsbCLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE