Carlos Sainz chiude in testa il secondo giorno di test in Bahrain

Carlos Sainz ha concluso la seconda giornata dei test pre-stagionali di Formula 1 con il giro più veloce dell’intero evento di tre giorni in Bahrain, battendo il tempo fatto segnare in mattinata da Lewis Hamilton.

Lo spagnolo ha fatto registrare il miglior tempo di 1:29.366 circa 30 minuti dopo la ripresa dei test nel pomeriggio, e poi ha limato ulteriormente il suo tempo all’inizio della seconda ora del pomeriggio, portandolo a 1:29.348 con gomme C3.

Questo lo ha messo davanti di soli 0.03 secondi rispetto al riferimento precedente di Hamilton, prima di incappare in un testacoda mentre provava una serie di giri con le gomme C4.

Sebbene prima del tramonto sia caduta una leggera pioggia, questa non ha creato particolari disagi, a differenza dell’acquazzone della mattina che aveva tolto circa un’ora di tempo utile in pista.

Dopo che Sainz ha preso il comando della classifica, pochi piloti hanno tentato di superarlo, poiché la maggior parte dei team ha preferito concentrarsi sulle simulazioni di gara. Lo stesso pilota della Ferrari ha infatti optato per un lungo stint con gomme C3, piuttosto che migliorare ulteriormente il suo tempo.

Lando Norris ha provato a impensierire il suo ex compagno di squadra con un giro veloce negli ultimi 15 minuti della sessione su gomme C3, ma dopo un buon secondo settore è andato largo alla Curva 14, rientrando immediatamente ai box.

Questo ha garantito a Sainz il miglior tempo della giornata, oltre al maggior numero di giri completati: 127 in totale.

Charles Leclerc, che ha preso il volante nel pomeriggio al posto di Hamilton, ha chiuso terzo, a meno di mezzo decimo dal nuovo compagno di squadra.

Il monegasco ha avuto un testacoda alla Curva 14 mentre cercava di migliorare il suo tempo con gomme C4, ma ha comunque completato 83 giri nella sessione serale.

L’1:30.173 di George Russell nella sessione mattutina è rimasto sufficiente per il quarto posto, appena 0.006 secondi davanti al compagno di squadra Andrea Kimi Antonelli, che ha mostrato un buon passo ma ha anche avuto un paio di escursioni fuori pista mentre si adattava alle richieste della F1.

Lance Stroll ha chiuso al sesto posto, davanti a Liam Lawson, il quale ha potuto girare senza problemi dopo che la Red Bull ha risolto il problema alla pressione dell’acqua che aveva limitato il suo chilometraggio al mattino.

La coppia Alpine, composta da Jack Doohan e Pierre Gasly, ha terminato all’ottavo e nono posto, mentre Isack Hadjar ha chiuso la top ten, unico pilota a segnare il suo miglior tempo con gomme C4 invece che C3.

I due piloti McLaren, Oscar Piastri e Norris, si sono classificati tredicesimo e quattordicesimo, ma a parte il tentativo abortito di Norris, la squadra non ha cercato la prestazione pura, preferendo invece concentrarsi sul passo gara, che comunque si è rivelato competitivo.

La Haas ha nuovamente chiuso in fondo alla classifica, avendo passato la giornata a lavorare sui long run, senza cercare giri veloci.