Carlos Alcaraz fatica un set, poi batte Djere ed è agli ottavi agli Internazionali d’Italia

Carlos Alcaraz giocherà martedì, per la prima volta in carriera, gli ottavi di finale agli Internazionali d’Italia. Il murciano avanza ancora al Foro Italico di Roma battendo per 7-6(2) 6-2 il serbo Laslo Djere. Ci sarà dunque la sfida con il russo Karen Khachanov al termine di quest’ora e 43 minuti in sessione serale sul […]

Mag 12, 2025 - 00:01
 0
Carlos Alcaraz fatica un set, poi batte Djere ed è agli ottavi agli Internazionali d’Italia

Carlos Alcaraz giocherà martedì, per la prima volta in carriera, gli ottavi di finale agli Internazionali d’Italia. Il murciano avanza ancora al Foro Italico di Roma battendo per 7-6(2) 6-2 il serbo Laslo Djere. Ci sarà dunque la sfida con il russo Karen Khachanov al termine di quest’ora e 43 minuti in sessione serale sul Campo Centrale.

Primi game un po’ particolari per il match: Alcaraz risale da 0-30 in quello d’apertura, Djere annulla due palle break consecutive nel secondo e lo stesso murciano ne fronteggia una nel terzo. Ed è quello buono per il serbo, che vede Alcaraz sbagliare con annesso guadagno del vantaggio. Questo, però, se ne va nel sesto gioco, quando il numero 3 del mondo si riprende di forza il maltolto. C’è anche un tweener dell’iberico a far esaltare il pubblico (benché l’occasione sia segnata più che altro da Djere che sbaglia una facile volée), ma in generale l’equilibrio rimane inalterato fino alle fasi inoltrate del parziale. Sul 4-5, però, Djere si salva da un complesso 30 pari con un gran dritto incrociato, e dopo il definitivo 5-5 Alcaraz incappa in un’altra serie di errori che gli costa la battuta. Stavolta è il serbo che trema: 30 pari, doppio fallo, palla break, annullata. Ma è alla terza chance, e dopo un paio di miracoli non reali del murciano, che il tie-break arriva. Alcaraz, a questo punto, va in un luogo che per Djere è irraggiungibile: 7-2.

Il serbo chiama medical timeout per un problema a un gomito prima di cominciare il secondo parziale, ma è qualcosa che forse lo condiziona lungo il tempo. Sempre meno convinto Djere, sempre più in grado di far fluire facilità di gioco Alcaraz: arriva un break, poi un altro, e la sera romana si fa sempre più breve in un Centrale che è sostanzialmente al pieno della propria capienza. Sul 4-0, però, ritorna un po’ di convinzione nel serbo, che riesce a sfiorare il 4-2, solo che dall’altra parte c’è qualcuno che un paio di soluzioni importanti se le inventa per sventare il pericolo. Di qui in avanti nessun reale problema, conclusione al secondo match point e ottavi raggiunti.

Sostanzialmente, Alcaraz fa meglio un po’ tutto, in una serata nella quale di vincenti se ne vedono pochi (10-15 per lo spagnolo) e di gratuiti tanti (36-28 Djere). Sarà per lui necessario salire di condizione, volendo affrontare un avversario che, oggi, ha letteralmente tolto il respiro (tennistico) a Francesco Passaro dopo un inizio un po’ titubante.