Cannes 2025, la guida completa: quando inizia, le star più attese e gli italiani in concorso
La Croisette è in fermento per la serata inaugurale del Festival del 13 maggio. Attesi De Niro (Palma d’Oro alla carriera) e Tom Cruise per l’anteprima mondiale del nuovo capitolo di ‘Mission: Impossible’. Giuria a guida femminile con Binoche e Rohrwacher

Cannes, 12 maggio 2025 – È tutto pronto per la 78esima edizione del Festival di Cannes, in programma dal 13 al 24 maggio. La Croisette è in fermento, tra fan e vip pronti a sfilare sull'iconico red carpet. L’enorme manifesto è già appeso: l’immagine scelta quest’anno dal direttore Thierry Fremaux è l'abbraccio fra Anouk Aimée e Jean-Louis Trintignant nel film di Claude Lelouch ‘Un uomo, una donna’.
Undici favolosi giorni all’insegna del cinema di qualità, che accoglieranno attese anteprime e star internazionali e nazionali amatissime. A partire da Robert De Niro, che nella cerimonia di apertura di domani riceverà la Palma d'oro onoraria alla carriera, 14 anni dopo aver presieduto la giuria nel 2011. Ma non solo. Sarà una partenza adrenalinica con la presenza di Tom Cruise, che porta al Festival il nuovo ‘Mission: Impossible - The Final Reckoning’, attesissimo nella serata di mercoledì 14 in anteprima mondiale.
Sono destinate al clamore le tre proiezioni dedicate all'Ucraina nel giorno di apertura, mentre Bono, lo storico leader degli U2 – che il 10 maggio ha spento 65 candeline – presenterà 'Stories of Surrender': un film in cui si racconta senza filtri.
Cerimonia di apertura e star più attese
La cerimonia di apertura di domani vedrà sul palco di Cannes la star delle star, Robert De Niro, che ritira una Palma d'Oro alla Carriera in cui si riflette l'intera sua straordinaria storia d'attore. Mentre nei prossimi giorni un regista in attesa dalla sua decima opera come Quentin Tarantino, sempre a suo agio sulla Croisette, parlerà di un regista western da lui molto amato, George Sherman.
Esordi da star sono quelli di Kirsten Stewart, che presenterà al Certain Regard ‘The Chronology of Water’, dal romanzo autobiografico di Lidia Yuknavitch, storia di una promessa del nuoto dalla vita difficile che diventerà una scrittrice molto apprezzata. E poi quello di Scarlett Johansson, che sempre nel Certain Regard presenta ‘Eleonor the great’, in cui una donna novantenne inizia una nuova vita a New York e trova conforto nell'amicizia di un diciannovenne.
Wes Anderson porterà un cargo di star guidato da Benicio Del Toro per il suo nuovo film ‘La trama fenicia’, mentre Margaret Qualley dopo ‘The Substance’ torna sulla Croisette con il nuovo film di Ethan Coen, ‘Honey don't’. Altra presenza femminile forte sarà quella di Jodie Foster, protagonista del nuovo film di Rebecca Zlotowski, ‘Vie Privée’, in cui interpreta una psichiatra che indaga sulla morte di un paziente.
Giuria: Binoche al timone, c’è anche l’italiana Rohrwacher
Grande attesa anche per la giuria del Concorso. A presiederla sarà Juliette Binoche. Al suo fianco Halle Berry, Payal Kapadia, Alba Rohrwacher, Leïla Slimani, Dieudo Hamadi, Hong Sangsoo, Carlos Reygadas e Jeremy Strong, amatissimo per la serie 'Succession'. Ci sarà anche la sorella dell'attrice Alba, la regista Alice Rohrwacher, presidente di giuria della Camera d'Or: la sezione dedicata alle opere prime.
Ouverture dedicata al cinema francese
Quello che sta per prendere il via è un Festival molto importante, che arriva al crocevia di una serie di questioni mondiali di natura politica – due guerre senza fine cui si aggiunge il conflitto finanziario innescato da Trump e l'elezione di un nuovo Papa – e anche di natura squisitamente cinematografica con l’esigenza dello showbiz di conciliare l’arte con valori del box office.
E così, mentre a livello mediatico i riflettori sono puntati su Tom Cruise, il direttore Thierry Fremaux ha scelto una ouverture dedicata al cinema francese. Ad aprire il Festival sarà l'opera prima di una giovane e promettente regista: Amélie Bonnin con ‘Partir un jour’, commedia di sogni e desideri dedicata a una ragazza che vuole aprire un ristorante di classe ma quando torna al paesello in cui è cresciuta deve fare i conti con gli imprevisti dell'amore.
Film italiani in concorso
E allora vediamo quali sono le attese di questo 78mo Festival di Cannes a livello di divi e di film. Partiamo dal cinema italiano, per orgoglio ma anche per valorizzare, in un periodo non facile per il nostro cinema – come ha dimostrato la Notte dei David – una rappresentativa che numericamente non è ampia, ma qualitativamente appare molto ben piazzata. Lo stesso Fremaux ha tenuto a precisare alla stampa questo aspetto, esaltando la qualità dei tre film in Selezione Ufficiale e sottolineando che altri ce ne sarebbero stati se fosse stato possibile.
Si va da ‘Fuori’ di Mario Martone, che torna su Goliarda Sapienza, la scrittrice italiana che negli anni '80 combatteva per veder pubblicato il suo romanzo ‘L'arte della gioia’: Valeria Golino, affiancata da una Elodie sempre più quotata come attrice, è nel cuore di questo film che pare segni uno dei punti alti del cinema di questo magnifico autore napoletano.
Poi ci sono nella sezione ‘Un Certain Regard’, un'opera prima e una seconda molto attese: Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis tornano infatti a Cannes dopo ‘Re Granchio’ con ‘Testa o croce?’, una sorta di western ambientato in Italia a inizio '900, dove tra immaginazione e realtà si colloca la figura di un possibile Buffalo Bill interpretato da John C. Reilly. Al suo fianco ci saranno Nadia Tereszkiewicz e Alessandro Borghi.
L'opera prima è invece quella di Francesco Sossai che in ‘Le città di pianura’ si spinge in un road movie veneto tra bar di provincia e sogni di gioventù e di vecchiaia.
Tre film sulla guerra in Ucraina
Martedì 13 maggio, si terranno tre proiezioni dedicate all'Ucraina in occasione di una giornata promossa dalla kermesse, dal comune di Cannes e dai partner dell'evento France Télévisions e Brut per ricordare l'impegno di artisti, autori e giornalisti nel raccontare la storia di questo conflitto nel cuore dell'Europa, che da tre anni colpisce il popolo ucraino e il mondo intero.
I film in programma sono: 'Zelenskyj' di Yves Jeuland, Lisa Vapné e Ariane Chemin, dedicato al leader ucraino con un ritratto della sua infanzia e della sua carriera artistica tra stand-up comedy e canto; 'Notre Guerre' di Bernard-Henri Lévy con la regia di Bernard-Henri Lévy e Marc Roussel che racconta i fronti di Pokrovsk e Soumy nell'Ucraina orientale; e '2000 Meters to Andriivka' del regista premio Oscar per '20 giorni a Mariupol' di Mstyslav Chernov, che offre uno sguardo immersivo e straziante sulla missione di un plotone ucraino.
Le star di Hollywood
Anche Hollywood si prepara per sbarcare sulla Croisette tra grande cinema e glamour. Tra le star più attese ci sono: Tom Cruise con il suo 'Mission: Impossible - The Final Reckoning'; i debutti alla regia di Scarlett Johansson con 'Eleonor The Great' e Kristen Stewart con 'The Chronology of Water'; Joaquin Phoenix e Pedro Pascal, protagonisti del film in concorso 'Eddington' di Ari Aster; Josh O'Connor e Paul Mescal per 'The History of Sound' di Oliver Hermanus; Benicio Del Toro, Riz Ahmed, Tom Hanks, Bryan Cranston, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatchper il film 'The phoenician scheme' di Wes Anderson, tutti in sella ad un autobus,
Margaret Qualley, dopo il successo di 'The Substance', torna a Cannes con Chris Evans nel cast del film 'Honey Don't' di Ethan Cohen, questa volta senza il fratello Joel; Denzel Washington per il film 'Highest 2 Lowest 2' di Spike Lee.
Quentin Tarantino sarà ospite di Cannes Classic per una conversazione sul regista western George Sherman; Jodie Foster nel cast del film 'Vie Privée' di Rebecca Zlotowski; Robert Pattinson e Jennifer Lawrence protagonisti del thriller 'Die, My Love' di Lynne Ramsay.
Nicole Kidman sbarcherà a Cannes per ricevere il premio 'Woman in Motion 2025' da Kering; Diane Kruger, amata per 'Bastardi senza gloria', nel cast di 'Amrum' di Fatih Akim; il regista Richard Linklater con 'New wave'.
Gli
Non mancheranno le star italiane. Per 'Fuori' di Mario Martone, unico film italiano in Concorso, sono attese Valeria Golino, Matilda De Angelis ed Elodie. E ancora, Pierfrancesco Favino per 'Enzo' di Robin Campillo, e Alessandro Borghi per 'Testa o croce?' di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis.