ByteDance sfida OpenAI e Google: Seed-Thinking-v1.5 è la nuova AI che "ragiona"

ByteDance entra ufficialmente nella corsa per creare intelligenze artificiali capaci di ragionare

Apr 14, 2025 - 13:39
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ByteDance sfida OpenAI e Google: Seed-Thinking-v1.5 è la nuova AI che "ragiona"

ByteDance, la società madre di TikTok, entra ufficialmente nella corsa per creare intelligenze artificiali capaci di ragionare in modo più profondo e affidabile. Seed-Thinking-v1.5 è un nuovo modello linguistico capace di affrontare problemi complessi ragionando in modo simile a un essere umano. Questo tipo di AI non si limita a generare risposte rapide, ma applica un metodo chiamato "chain-of-thought": una catena di pensieri che le permette di riflettere passo dopo passo prima di rispondere. Il risultato sono risposte più coerenti, affidabili e approfondite.

Il cuore tecnico di Seed-Thinking-v1.5 è un'architettura chiamata Mixture-of-Experts (MoE), già usata da altri modelli di punta come Llama 4 di Meta. In pratica, il modello è diviso in "esperti" specializzati in diversi compiti, ma ne attiva solo alcuni alla volta – in questo caso, 20 miliardi di parametri su 200 totali – rendendolo molto più efficiente. Nonostante le dimensioni ridotte rispetto ai giganti del settore, nei test ha dato prova di grande potenza ottenendo l'86,7% nel test matematico AIME 2024, il 55% in un test di programmazione (Codeforces) e il 77,3% in un benchmark scientifico (GPQA). Sul test ARC-AGI, che misura quanto una AI si avvicini all'intelligenza generale, ha superato modelli ben più noti di Google e OpenAI.

Ma non si tratta solo di numeri. Nei test in cui delle persone dovevano scegliere tra le risposte di Seed-Thinking-v1.5 e quelle di altri modelli, il sistema di ByteDance ha vinto l'8% di volte in più rispetto a DeepSeek R1. Questo dimostra che la sua forza non si limita a logica e matematica, ma si estende anche a conversazioni, scrittura creativa e cultura generale.

Per addestrarlo, i ricercatori hanno usato 400.000 esempi, divisi tra problemi con risposte verificabili (come quiz di matematica e logica) e attività più aperte (come dialoghi o testi creativi). Oltre l'80% dei dati riguarda la matematica avanzata, affiancata da giochi e puzzle. Nella fase di reinforcement learning – un metodo in cui l'AI impara attraverso ricompense – ByteDance ha introdotto due strumenti originali: Seed-Verifier, che controlla se una risposta è corretta dal punto di vista matematico, e Seed-Thinking-Verifier, che valuta il ragionamento dell'AI passo dopo passo, come farebbe un insegnante.

Anche l'infrastruttura su cui è stato addestrato il modello è innovativa. Il sistema usa una tecnologia chiamata Streaming Rollout System (SRS), che accelera il processo di apprendimento fino a tre volte rispetto ai metodi classici. Utilizza anche FP8, una forma di calcolo che riduce il peso in memoria senza perdere precisione, e altri strumenti come il ByteCheckpoint (per salvare i progressi in modo sicuro) e l'AutoTuner, che ottimizza le prestazioni del modello in base alle risorse disponibili.

I test condotti con utenti reali confermano che Seed-Thinking-v1.5 riesce a scrivere, dialogare e ragionare in modo fluido anche su temi non tecnici. Secondo i suoi sviluppatori, questo è merito della struttura rigorosa con cui è stato addestrato, che aiuta l'AI a mantenere ordine e logica anche nei compiti più aperti.

Il progetto è stato sviluppato dal team Seed LLM Systems di ByteDance, guidato da Yonghui Wu, e si basa su esperienze precedenti come il modello Doubao. Nei prossimi mesi, l'azienda continuerà a migliorare il sistema, con particolare attenzione all'apprendimento su compiti "non verificabili" e alla pubblicazione di benchmark interni come BeyondAIME, pensati per mettere alla prova le AI in modo più realistico e impegnativo. ByteDance è entrata in corsa. E sembra volerci restare a lungo.


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