Arriva la prima cambiale per Jasmine Paolini: perché l’azzurra perde virtualmente 2 posizioni nel ranking WTA
Jasmine Paolini è una delle big del circuito WTA: l’azzurra ha cominciato la stagione al numero 4 del mondo dopo ben due finali Slam raggiunte nella scorsa stagione al Roland Garros e Wimbledon. Da una parte la toscana è vista come una delle giocatrici da battere, dall’altra parte aumentano le responsabilità. Proprio questa settimana arriva […]

Jasmine Paolini è una delle big del circuito WTA: l’azzurra ha cominciato la stagione al numero 4 del mondo dopo ben due finali Slam raggiunte nella scorsa stagione al Roland Garros e Wimbledon. Da una parte la toscana è vista come una delle giocatrici da battere, dall’altra parte aumentano le responsabilità.
Proprio questa settimana arriva la prima cambiale pesante da difendere per la giocatrice di Bagni di Lucca: lo scorso anno il primo torneo a sancire la vera e propria ascesa dell’allieva di Renzo Furlan fu proprio quello di Dubai. L’italiana riuscì a vincere quel WTA 1000 (che finora rimane l’uncico vinto in carriera), quindi da difendere ci sono 1000 punti.
Virtualmente nel ranking l’azzurra si trova al numero 6 WTA, perderebbe così due posizioni, venendo superata da Jessica Pegula e Madison Keys. L’obiettivo per Paolini potrebbe essere difendere almeno il numero 5 che non è lontano.
Madison Keys infatti non partecipa al “1000” emiratino, di conseguenza Paolini può guadagnare sulla statunitense che è distante attualmente 272 punti. Per riuscire a superare la vincitrice degli Australian Open la nativa di Castelnuovo Garfagnana dovrebbe arrivare in finale, per difendere il numero 4 invece servirebbe la vittoria, anche se questa potrebbe non bastare: dipenderà infatti dal risultato di Pegula. L’azzurra però è dalla parte di tabellone di Rybakina, che potrebbe trovare nei quarti, e di Swiatek, che potrebbe affrontare in semifinale. Insomma, missione non semplice.