Apple, Dell e le principali aziende tecnologiche sono riuscite a anticipare le tariffe di Trump

Secondo quanto svelato nelle ultime ore, sembra che i dazi di Trump abbiano ridato slancio alla catena di fornitura dei PC, poiché un nuovo rapporto di Canalys mostra che le aziende hanno importato prodotti per PC in volumi massicci. La nuova politica commerciale degli Stati Uniti ha causato incertezza nei mercati globali, con un’attenzione particolare alla Cina, che detiene gran parte della catena di approvvigionamento. Per contrastare l’influenza dei dazi, colossi tecnologici come Apple, Dell, HP e altri sono riusciti a importare prodotti per PC in quantità massicce e l’aumento delle spedizioni è stato il più alto dai tempi del COVID-19, secondo un rapporto della società di ricerca Canalys.

Le spedizioni di PC hanno registrato un’impennata nel primo trimestre del 2025, grazie all’accelerazione delle consegne negli Stati Uniti da parte dei produttori in previsione dell’annuncio delle tariffe doganali. Questa strategia preventiva ha permesso ai produttori e al canale di rifornirsi di scorte in vista di potenziali aumenti dei costi, incrementando le spedizioni sell-in nonostante una domanda degli utenti finali altrimenti stabile.