Animali domestici in cabina, voleranno in aereo accanto ai padroni acquistando il biglietto
Il 12 maggio l’Enac approverà un aggiornamento del regolamento per chi viaggia con un animale. Sarà più semplice il trasporto in cabina

Roma, 9 maggio 2025 – I padroni di animali non dovranno più rinunciare a un viaggio in aereo per la paura di far volare da solo in stiva (o in alternativa lasciarlo a casa ad amici o in strutture dedicate) il proprio cane o il proprio gatto. Gli animali domestici potranno infatti viaggiare in cabina accanto ai loro padroni (sino ad ora era consentito solo per cani e gatti sotto gli 8/10 chili) sempre però nel rispetto di determinate norme di igiene e sicurezza (per gli animali e per i passeggeri).
“Animali domestici in cabina e non più in stiva: ora sarà più semplice. Lo stabilirà il cda di Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile), il prossimo 12 maggio, con un aggiornamento delle norme che allargano la possibilità di trasportare in aereo gli amici a quattro zampe insieme ai proprietari”. Lo ha annunciato con “grande soddisfazione” il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini che aveva caldeggiato il cambiamento delle attuali norme. Nello specifico, la delibera Enac stabilisce che "è consentito il trasporto in cabina di animali domestici, alloggiati all'interno di un apposito trasportino da collocarsi anche al di sopra dei sedili, purché adeguatamente assicurato tramite le cinture di sicurezza o altri sistemi di ancoraggio. Il peso complessivo dell'animale e del trasportino può essere superiore ai limiti attualmente previsti, ma non eccedere il peso massimo previsto per un passeggero medio". Così una nota del Mit.
"Una decisione storica". Così la senatrice Michaela Biancofiore, presidente del gruppo Civici d'Italia (CI), Nm, Udc, Maie accoglie l'aggiornamento, dal prossimo 12 maggio, delle norme che allargano la possibilità di trasportare in aereo gli amici a quattro zampe insieme ai proprietari.
Un regolamento, sottolinea la parlamentare, che "dà ai padroni di animali domestici la possibilità di acquistare il posto ai loro amici a quattro zampe, facendoli diventare dei veri e proprio passeggeri con relativi diritti. In questo modo, evidenzia, "si dà finalmente attuazione alle leggi, europee e internazionali, che unanimemente riconoscono gli animali come soggetti di diritto e non oggetti e, soprattutto, l'Italia si dimostra all'avanguardia per civiltà e sensibilità verso esseri senzienti quali sono gli animali che rallegrano le nostre famiglie". Biancofiore spiega che, con il nuovo regolamento Enac, "cadrà l'assurdo divieto di superare il peso di 8/10 kg per far salire un animale in cabina", quindi animali domestici e loro padroni potranno viaggiare l'uno accanto all'altro "durante tutta la durata del volo, nel rispetto delle norme di sicurezza, di igiene e del prossimo, in condizione non di prigionia ma di libertà vigilata col cuore rivolto alla 'Pet care'".L’invasione degli scorpioni gialli terrorizza il Brasile. “Non riusciamo a produrre abbastanza antidoto”
"L'auspicio – riprende Biancofiore – è che, dopo le decisioni del Cda dell'Enac, le compagnie aeree italiane colgano questa straordinaria occasione che guiderà l'esplosione del Pet Tourism e indurrà turisti stranieri a optare per viaggiare con i vettori italiani, vista l'enorme richiesta del mercato". "Voglio ringraziare per questa battaglia culturale e di umanità il ministro Salvini che risponde con questo a una mia interrogazione diretta dello scorso anno e il presidente dell'Enac Di Palma e tutto il Cda", conclude la senatrice dopo aver riconosciuto come il governo abbia dimostrato "ancora una volta lungimiranza cogliendo anche la portata di questa nuova forma di economia che cresce del 10% l'anno, fa risparmiare il Servizio Sanitario nazionale e nutre, cuore, mente e rapporti sociali"