Affitti: la domanda cresce ma cala l’offerta, 4,5 milioni di unità vuote o sottoutilizzate | L’indagine di Nomisma-CRIF

Aumenta la domanda ma diminuisce l’offerta degli affitti a causa principalmente delle abitazioni inutilizzate o sottoutilizzate che ammontano a circa 4,5 milioni a livello nazionale, di cui circa 80.000 a Milano e 18.000 nella città di Bologna.

È quanto emerge dall’Osservatorio Affitti 2024, condotto da Nomisma per conto di CRIF e in collaborazione con Confabitare.

La diminuzione dell’offerta ha fatto crescere i canoni di locazione del 3-4% negli ultimi due anni, con picchi in particolare a Bologna (+5,2% nel 2024) e Milano (+3,2%).

Nel 2024, l’Osservatorio ha analizzato le percezioni di locatari e locatori, evidenziando che per il 35% dei locatari l’affitto è una soluzione stabile, in particolare tra gli over 60, che costituiscono il 71% di coloro che vivono in locazione da oltre 15 anni.

In particolare, i locatori richiedono principalmente garanzie come il deposito cauzionale (70%), fideiussioni bancarie o assicurazioni (20%) e, in alcuni casi, garanzie da familiari a causa delle principali preoccupazioni che riguardano il rischio di danni all’immobile (50%) e la difficoltà nel trovare inquilini affidabili, che pagano regolarmente l’affitto (47%).

Per queste ragioni circa il 30% dei proprietari, infatti, non intende affittare la propria casa e un altro 9% ha smesso di farlo, si evidenzia nello studio.

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