A Wall Street è stato il giorno della liquidazione
L’indice S&P500 ha perso il 4,8%. J.D. Vance si aspettava una performance "ancora peggiore”. La corsa ai beni rifugio ha portato sotto la soglia psicologica del 4% il tasso di rendimento del Treasury Note a dieci anni. Le obbligazioni societarie spazzatura sono crollate.Stanotte Donald Trump ha definito le tariffe uno strumento per trattare e ha aperto a negoziazioni.

All’annuncio dei dazi da parte del Presidente Donald Trump, la borsa degli Stati Uniti ha risposto con la peggiore giornata degli ultimi cinque anni. L’indice S&P500 ha perso il 4,8% a 5.400 punti, livello che non si vedeva da settembre dell’anno scorso. Nasdaq -6%.
Barron’s ha dato conto in un articolo di quello che i broker hanno scritto ieri ai loro clienti, senza indicare i nomi.
"Le condizioni sono così assurde che le probabilità favoriscono i negoziati” ha scritto un broker. Un altro ha detto: "I mercati ora segnaleranno il loro disappunto in modo molto più forte di prima, sperando che ciò possa indurre un cambiamento nella politica". Queste erano le opinioni tutto sommato benevole, in quanto arrivate da strategist ancora rialzisti. Altri sono state perentori, nel dichiarare la fine della fase di rialzo. "Peggio dello scenario peggiore”.
UBS Global Wealth Management ha declassato l’azionario degli Stati Uniti in quanto i dazi reciproci zavorreranno la crescita economica statunitense e globale e causeranno un prolungato periodo di volatilità del mercato.
Mark Haefele, il chief investment officer afferma in una nota che l'entità delle tariffe “ha sorpreso sia noi che il mercato in generale”. UBS ha così tagliato le stime di EPS per il 2025 e il multiplo P/E di fine anno dell’S&P 500 a 20,0 volte da 21,5 volte. Il giudizio passa a Neutrale. Il nuovo obiettivo di prezzo è del 7,5% superiore al livello di chiusura dell'S&P 500.
La corsa ai beni rifugio ha portato sotto la soglia psicologica del 4% il tasso di rendimento del Treasury Note a dieci anni. Le obbligazioni societarie spazzatura sono crollate: l’extra-rendimento richiesto dagli investitori per possedere il debito rischioso, invece dei Treasuries è aumentato di 45 punti base giovedì a 386 punti base, la peggior seduta dal marzo 2020. I premi di rendimento per le obbligazioni statunitensi con rating più basso hanno subito un'impennata di 53 punti base, anch'essa la più alta dal marzo 2020, raggiungendo i 387 punti base. Molti investitori hanno scaricato le obbligazioni spazzatura statunitensi e i prestiti con leva finanziaria, ritirando la liquidità dai fondi negoziati in borsa.
Il vicepresidente J.D. Vance in una intervista a Newsmax ha detto che si aspettava una performance "ancora peggiore" vista la portata delle misure adottate sulle importazioni. Quella di Wall Street e' stata "una brutta giornata" ha ammesso Vance, ma portera' a un "mercato in forte espansione per molto tempo”.
Stanotte Donald Trump ha contraddetto i suoi collaboratori sui dazi. Dopo che il segretario al Commercio americano Howard Lutnick e il consigliere Peter Navarro hanno ribadito a più riprese che non c'era spazio per trattare sulle tariffe, il presidente Usa ha definito le tariffe uno strumento per trattare e ha aperto a negoziazioni. Lo mettono in evidenza i media americani. "Tutti i paesi ci stanno chiamando. Abbiamo preso il comando: se avessimo chiesto a questi paesi di farci un favore, avrebbero detto di no. Ora, invece, farebbero qualsiasi cosa per noi. I dazi ci danno un grande potere per negoziare", ha spiegato Trump ai giornalisti presenti sull’aereo che lo riportava in Florida.
Le borse dovrebbero aprire in calo, future del Dax di Francoforte -0,3%. Ieri il Ftse Mib ha chiuso in ribasso del 3,6%.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha invitato gli imprenditori francesi a sospendere gli investimenti negli Stati Uniti, fino a che non ci saranno ulteriori chiarimenti sui dazi.
Lo ha detto durante un incontro con i rappresentanti del settore all’Eliseo. Macron ha definito l'elenco delle nuove tariffe "esorbitanti" e preoccupanti e ha assicurato che a livello europeo, “ci sarà una risposta”. La prima fase avrà luogo a metà maggio in risposta alle tasse già decise, ovvero quelle su acciaio e alluminio. Una seconda fase fornirà una risposta europea, “settore per settore”, alle tariffe annunciate ieri, ha detto il capo dell’Eliseo.
La autorità europee stanno preparando una sanzione per oltre un miliardo di dollari contro X per aver infranto la legge contro i contenuti illeciti e la disinformazione. Le multe - riporta il New York Times - potrebbero essere annunciate in estate e sono destinate ad aumentare la tensione fra gli Stati Uniti e l'Europa. Colpendo X, infatti, Bruxelles colpisce Elon Musk, uno dei più stretti collaboratori di Donald Trump. Musk dovrebbe lasciare il DOGE a breve, ha detto stanotte Vance, ma resterà nella squadra dei consiglieri di Trump.
Il Brent è stamattina sotto quota settanta dollari, in calo dello 0,8%, dal -6% di ieri. A sorpresa, ieri l’OPEC+ ha deciso di aumentare la produzione. Si pensava che nella videoconferenza dei rappresentanti della coalizione di produttori di greggio guidata da Arabia Saudita e Russia, ci sarebbe stato il solito ammonimento ai paesi che oltrepassano il limite, invece, i vertici hanno deciso di procedere con un incremento dell’offerta di tre volte superiore alla quantità prevista a maggio. Alcuni delegati hanno affermato che la discesa dei prezzi punirà i membri più imbroglioni, tra i quali, ci sono il Kazakistan e l'Iraq. L'aumento della produzione di maggio, più consistente di quanto previsto, dovrebbe essere solo un "aperitivo" se non ci sarà un rientro nelle regole.
Unicredit continuerà a valutare nei prossimi mesi se andare avanti con l'Ops su Banco Bpm, e qualsiasi decisione sarà presa non prima di fine di giugno. Lo ha detto una fonte vicina all'istituto di Piazza Gae Aulenti.
Stellantis ha annunciato il taglio temporaneo di 900 lavoratori in cinque impianti statunitensi dopo l'annuncio di dazi da parte del presidente Donald Trump, nonché di voler sospendere temporaneamente la produzione in impianti di assemblaggio in Messico e Canada. Fitch ha tagliato la raccomandazione a 'BBB' con outlook stabile.