Wall Street al secondo giorno di rialzo
Due giorni consecutivi in positivo non si vedevano da circa un mese. I big tech del Nasdaq sono una zavorra, ma secondo Barron’s non è il momento di abbandonare gli ex leader del mercato. Alphabet, è di nuovo in trattative per acquistare la startup di cybersicurezza Wiz - questa volta per circa 30 miliardi di dollari, riporta il Wall Street Journal.Nella notte Israele ha ripreso le operazioni militari a Gaza, mettendo di fatto fine alla fragile tregua che durava da quasi due mesi.

I timori sulla crescita hanno zavorrato Wall Street per qualche settimana, non ieri. Mentre lo strumento di previsione GDP Now della Fed di Atlanta anticipava per il primo trimestre un calo del 2,1%, le azioni rimbalzavano. L’indice S&P500 è salito dello 0,6% e il Nasdaq dello 0,3%. Dow Jones +0,9%. È la prima volta da circa un mese che il mercato azionario chiude in rialzo per il secondo giorno consecutivo.
Il rimbalzo non è stato guidato dai tech, anzi, è avvenuto nonostante il contributo dei Magnifici Sette sia stato negativo. L'ETF Roundhill Magnificent Seven è sceso dello 0,6%. Tesla ha perso il 5%
Secondo Barron’s non è il momento di abbandonare gli ex leader del mercato. “Sebbene i loro cali evochino brutti ricordi degli ex giganti della bolla tecnologica - tra cui Cisco Systems, WorldCom e AOL - i Magnifici Sette non sono destinati a fallire o a svanire nell'insignificanza. Sono ancora troppo dominanti, rappresentando un terzo dell'attuale valore di mercato dello S&P 500, e hanno prezzi troppo ragionevoli, con sei dei sette che vengono scambiati a un prezzo compreso tra 18 e 30 volte gli utili previsti per il 2025. (Tesla, a 85 volte, è la notevole eccezione)”, afferma il giornalista Andrew Bary nella storia di copertina del settimanale.
La società madre di Google, Alphabet, è di nuovo in trattative per acquistare la startup di cybersicurezza Wiz - questa volta per circa 30 miliardi di dollari, riporta il Wall Street Journal.
L'accordo potrebbe essere annunciato nei prossimi giorni, forse nelle prossime ore. A luglio, Wiz ha rifiutato un'offerta di acquisizione di 23 miliardi di dollari arrivata dallo stesso soggetto. Il no è stato un duro colpo per Google, impegnata a recuperare terreno rispetto a Microsoft e Amazon.com nel mercato dei servizi cloud- Google, che qualche anno fa ha acquistato la società di cybersicurezza Mandiant per 5,4 miliardi di dollari, potrebbe con Wiz completare la sua offerta di sistemi di sicurezza.
Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in rialzo, future dell’indice Dax di Francoforte +0,2%. Ieri il Ftse Mib di Milano ha chiuso con un guadagno dell’1%.
Mosca apre uno spiraglio, OK a 'osservatori disarmati’ al confine. E’ un'apertura, ancora piuttosto generica, ma è comunque un primo segnale positivo lanciato da Mosca sul tema delle garanzie di sicurezza per l'Ucraina. Resta il veto alla presenza di truppe dei Paesi Nato sul terreno, ma nella visione russa potrebbero essere accettati “osservatori disarmati" lungo il confine per monitorare il rispetto degli accordi di pace.
Nel frattempo, continua il lavoro della coalizione dei volonterosi, sotto la regia franco-britannica, per accogliere sempre più partner disposti a fornire supporto all'Ucraina anche in termini di peacekeeper. Di questo gruppo, arrivato ad oltre 30 Paesi, fa parte anche l'Italia, che porta avanti la sua visione: la cornice più adatta per una missione sarebbe quella dell'Onu e solo in quel caso Roma sarebbe disposta a considerare l'invio dei propri militari.
Il leader britannico Keir Starmer, secondo quanto emerge dal Times, è disposto a schierare migliaia di soldati britannici in Ucraina per anni per mantenere un cessate il fuoco e scoraggiare un'altra invasione russa. Anche Canada, Francia, Turchia e Australia si sono offerti di inviare un proprio contingente, e per ora si ragiona nel complesso di 30mila truppe. Un altro gruppo invece fornirebbe armi e logistica.
Nella notte Israele ha ripreso le operazioni militari a Gaza, mettendo di fatto fine alla fragile tregua che durava da quasi due mesi. Estesi attacchi aerei sono stati lanciati contro diverse localita' della Striscia facendo oltre 300 morti, secondo fonti palestinesi, ma il bilancio e’ destinato a crescere.
Petrolio Brent in rialzo dello 0,3%, oro su nuovi massimi della storia, a 3.013 dollari l’oncia.
Hamas ha condannato la mossa del premier israeliano Benjamin Netanyahu, accusandolo di usare il conflitto come "ancora di salvezza" politica di fronte alle pressioni e alle crisi interne. In questo modo, ha avvertito il gruppo palestinese, il capo di governo ha "deciso di sacrificare" i 59 ostaggi ancora prigionieri, di cui 22 si ritiene siano ancora vivi, e "imporre loro una condanna a morte”.
Netanyahu ha fatto riferimento proprio al "ripetuto rifiuto" di Hamas di "rilasciare gli ostaggi e di tutte le proposte ricevute dall'inviato del presidente Usa, Steve Witkoff, e dai mediatori" per giustificare la ripresa dell'offensiva. Il capo di governo ha spiegato di aver dato ordine all'Idf di "agire con forza" contro il gruppo palestinese nell'enclave, "prendendo di mira obiettivi in tutta la Striscia”.
Lo yen debole porta anche oggi benefici all’azionario di Tokyo, il Nikkei guadagna oltre l’1%. Warren Buffett ha incrementato le posizioni in alcune società giapponesi attive nel trading.
Grazie alla spinta dei tech, sale la borsa di Hong Kong: indice Hang Seng +2%. Ha aperto in rialzo l’indice BSE Sensex di Mumbai, +1,2%.
Cade la borsa dell’Indonesia: Benchmark Jakarta Stock Exchange Composite Index -5% dopo una sospensione delle contrattazioni. Cresce tra gli investitori il timore di un rallentamento della domanda interna in vista della festività dell’Eid.
MFE Il consiglio di sorveglianza di ProSibenSat.1, di cui MFE è principale azionista con quasi il 30%, ha messo in pausa un possibile accordo che porterebbe la società di private equity statunitense General Atlantic (GA) a detenere una partecipazione di minoranza dell'emittente tedesca. Lo hanno detto fonti a Reuters.
Mercato della pubblicità
Ha registrato un aumento degli investimento dell'1,7% nel mese di gennaio 2025. L'incremento di gennaio è +0,5% se si esclude la stima Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti "Over The Top" (OTT).
Leonardo. Il cda ha approvato una nuova organizzazione aziendale, che introduce la creazione di due Condirezioni Generali.