Viaccia retrocesso dalla Promozione: rifondazione con Gori e Reali
Il Viaccia retrocede dalla Promozione e punta alla rifondazione con Gori e Reali, mantenendo il gruppo attuale e valutando nuovi innesti.

"Spiace soprattutto per la prima parte di stagione. Anche non aver avuto a disposizione il nostro campo per oltre un anno ha inciso negativamente, soprattutto sul piano economico. Penso però che ci siano le basi per ripartire, perché il gruppo c’è e ha chiuso in crescendo". A mente fredda, mister Federico Facchini commenta la stagione del Viaccia, retrocesso dal campionato di Promozione dopo sette stagioni in categoria. Non è detto che il club non possa essere ripescato, ma si tratta di un’ipotesi al momento poco probabile. In ogni caso c’è aria di rifondazione: si dovrebbe ripartire a livello dirigenziale dalla coppia formata da Claudio Gori e Cristiano Reali, che garantisce esperienza e continuità. L’intenzione è quella di confermare il gruppo attuale, cercando di trattenere anche chi ha più mercato. E ci sono già i primi potenziali innesti a chilometro zero, riportando alla base giocatori cresciuti nelle giovanili che stanno ben figurando altrove: è il caso ad esempio dell’attaccante Andrea Batacchi, che ha segnato più di 20 gol in Terza Categoria (per un bottino destinato ad aumentare) con i "cugini" de La Libertà Viaccia. Idem dicesi per Ruben Fedele, ventunenne jolly offensivo che si è messo in evidenza in Seconda con il Montemurlo. Entrambi tornerebbero utili per la Prima Categoria 2025/26. Poi c’è il capitolo, non secondario, che riguarda la guida tecnica: Facchini è un uomo della società e si è detto disponibile in linea di massima a proseguire. Non ci sono al momento stati contatti con la società, che avverranno probabilmente nelle prossime settimane: non è da escludere una sua riconferma, ma nemmeno la pista che porta ad un nome nuovo per la panchina. Anche l’organigramma dirigenziale, detto del tandem Gori – Reali, dovrebbe vedere l’arrivo di almeno un paio di nuovi dirigenti. Per il Viaccia si aprirà in ogni caso un nuovo percorso, con l’obiettivo massimo rappresentato dal pronto ritorno in Promozione.
G.F.