United Rugby Championship: la Benetton deve vincere, alle Zebre serve il colpaccio
Inizia oggi il quattordicesimo turno dell’United Rugby Championship e con soli 5 turni ancora da giocare e una classifica cortissima sarà un lunghissimo sprint per puntare ai playoff. Playoff che sogna ancora la Benetton Treviso, che però non può permettersi passi falsi, mentre per le Zebre Parma l’obiettivo è veramente lontano. E le due italiane […]

Inizia oggi il quattordicesimo turno dell’United Rugby Championship e con soli 5 turni ancora da giocare e una classifica cortissima sarà un lunghissimo sprint per puntare ai playoff. Playoff che sogna ancora la Benetton Treviso, che però non può permettersi passi falsi, mentre per le Zebre Parma l’obiettivo è veramente lontano. E le due italiane saranno in campo domani.
Le prime a scendere in campo, alle 13.45, saranno le Zebre Parma, impegnate sul difficile campo dei Vodacom Bulls in Sudafrica. A Pretoria la franchigia federale affronterà la terza in classifica e per i ragazzi di Brunello servirà un’impresa per espugnare il Loftus Versfeld e tenere vive le speranze di conquistare la post season. Per gli emiliani, comunque, un buon momento di forma e sicuramente proveranno a ribaltare i pronostici della vigilia.
Ben più importante la sfida di sabato sera a Monigo, dove la Benetton Treviso ospiterà Cardiff. I veneti sono attualmente decimi, fuori dalla zona playoff, ma a un solo punto dall’ottava piazza e a soli tre punti proprio dai gallesi, attualmente quinti. Una vittoria, dunque, sarebbe importantissima per risalire la classifica, superare proprio Cardiff ed entrare in zona playoff.
“L’unico nostro focus è portare a casa il risultato contro Cardiff: le scelte sono state fatte per mettere in campo la miglior formazione possibile, dando continuità rispetto la settimana scorsa con pochi avvicendamenti tra i 23. Purtroppo, dobbiamo rinunciare ad Izekor per infortunio e a Menoncello in quanto i suoi indicatori fisici ci hanno spinto a dargli un turno di riposo precauzionale” ha dichiarato coach Marco Bortolami.