Unipol, Sondrio e la genialata di Cimbri su Ing
Lo sapete come è nata davvero la notizia dell'interesse di Ing sulla Popolare di Sondrio? La lettera di Fernando Soto

Lo sapete come è nata davvero la notizia dell’interesse di Ing sulla Popolare di Sondrio? La lettera di Fernando Soto
Caro direttore,
come sai, sto cercando casa in affitto a Milano perché da free-lance penso che ci siano più spazi qui che a Roma, dove tutto inizia e finisce con la politica ma io vorrei continuare a occuparmi soprattutto di banche e finanza.
Siccome venerdì scorso c’era la presentazione del nuovo piano industriale di Unipol (e visto che mi bocci sempre le proposte di partecipare per conto di Startmag alle conferenze stampa) che si teneva a poca distanza da alcune case che dovevo vedere, ho deciso di fare un salto.
La notizia più rilevante non è quella che tu hai segnalato da un lancio Reuters, ossia un quasi pentimento dei vertici di Unipol per aver investito nell’ex Twitter perché Elon Musk oramai è un politico e pure di destra (aspetto che non garba ovviamente a un gruppo che promana dalle cooperative rosse), bensì come è sorta la notizia secondo cui la banca olandese Ing sta puntando alla Popolare di Sondrio, su cui Bper (longa manus di Unipol) ha lanciato un’Ops.
Tu mi dirai: ne ha scritto Gianluca Zappa su Startmag sottolineando alcuni aspetti mediatici interessanti. Ho visto il pezzo, ma l’amico e collega Zappa non essendo presente alla conferenza non ha potuto cogliere quello che nessuno mi pare abbia raccontato.
Insomma: lo sai come è nata la notizia su Ing?
Te lo spiego.
Durante la conferenza stampa un giornalista del Corriere della sera ha posto questa domanda (vado a memoria perché non avevo portato il taccuino, visto che non dovevo fare un pezzo): è vero che una banca estera è interessata alla Sondrio?
Quando ho sentito la domanda, mi sono detto: se un giornalista del Corsera fa questa domanda, molto probabilmente sa già il nome della banca e comunque perché chiedere al presidente di Unipol dei piani di una banca estera su un’altra banca controllata da un’altra banca partecipata da Unipol? Boh.
Francamente mi aspettavo questo tipo di risposte alternative da parte di Cimbri: so nulla; so nulla e la cosa direttamente non mi riguarda; chiedetelo alla Popolare di Sondrio; chiedetelo a Bper; chiedetelo alle banche straniere che pensate siano interessate alla Sondrio per avere conferma.
Invece, sorpresona, a conferma che Cimbri è veramente una personalità attraente e spiazzante (tanto da essere apprezzata anche da un giornalista solitamente avaro di elogi come Nicola Porro): il presidente di Unipol non solo risponde, non solo conferma, ma sussurra di fatto pure il nome della banca (come hanno scritto il giorno dopo tutti i giornali). E lo sai con quali parole ha dato la notizia, corroborando l’indiscrezione che aveva il Corriere della sera?
Se tu non mi credi, quello che ti sto dicendo lo puoi trovare anche in un post su Linkedin della collega di Repubblica, Carlotta Scozzari, che era presente alla conferenza.
Nel rispondere alla domanda, il presidente di Unipol ha detto che la banca in questione è di un colore come “la cravatta di Righi” (giornalista di lungo corso di finanza al Corriere della sera presente alla conferenza) e “come la sciarpa di Carlotta Scozzari”. Il colore era arancione, come quello della banca olandese Ing.
È o non è un genio Cimbri? Non solo fornisce notizie e spunti su Unipol, ma pure sulle banche estere.
Geniale come Dagospia – ha raccontato Zappa -, che senza queste parole di Cimbri sapeva già tutto ore e ore fa, evidentemente come il Corriere della sera.
A proposito del quotidiano Rcs.
Vorrei farti notare un’innovazione che interessa solo a noi giornalisti ma che potrebbe essere una vera svolta professionale: invece di avere notizie e indiscrezioni esclusive, da verificare con i diretti interessati, per “dare buchi” agli altri giornali, potrebbe essere una buona cosa quella di condividere la notizia con altri colleghi e magari avere un colpo di fortuna di una conferma alla notizia-indiscrezione da un terzo soggetto.
Medita, caro direttore, medita per bene.
Cordiali saluti,
Fernando Soto