Un archivio per mezzo secolo di collezioni

Incontriamo le tre future Maestre del lavoro nel nuovo archivio creato da Filpucci nella sede di Capalle. Un percorso creativo...

Apr 29, 2025 - 04:48
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Un archivio per mezzo secolo di collezioni

Incontriamo le tre future Maestre del lavoro nel nuovo archivio creato da Filpucci nella sede di Capalle. Un percorso creativo e produttivo straordinario, che ha attraversato anni e stili diversi, del quale Antonella Stefanacci, Monica Mati e Alessandra Costagli sono state protagoniste. Uno spazio a disposizione di designer e clienti che ospita le collezioni di filati degli ultimi 30 anni, frutto di una ricerca andata in due direzioni: interpretare e anticipare le tendenze della moda e allo stesso tempo migliorare la performance del filato e delle sue interpretazioni.

Nell’archivio, visitabile su appuntamento, sono accessibili parte dei modelli per la maglieria fai da te, che tra gli anni ’80 e ’90 sono stati realizzati con la collaborazione dei più importanti designer del mondo: Gianni Versace, Enrico Coveri, Yohji Yamamoto, Jill Sander, Luciano Soprani. "Ci siamo impegnati per rendere accessibile il nostro archivio perché crediamo che possa essere di ispirazione – dice il presidente Federico Gualtieri – La creatività nasce dalla condivisione, Filpucci è sempre stata aperta alle collaborazioni".

Prima di Filpucci, i filati per aguglieria erano anonimi: Filpucci applicò l’esperienza industriale a questo settore e, grazie alla collaborazione con gli stilisti dell’epoca, riuscì a rendere la moda accessibile a tutti, creando nuove tendenze anche per il knitting. Nell’archivio ci sono prodotti finiti come maglie, scarpe, accessori, realizzati con filati sia dal team interno che da designer esterni: qui c’è anche la sezione dei punti maglia, fiore all’occhiello della ricerca di Filpucci.